ALBINO, Bergamo — É stato presentato negli scorsi giorni in nuovo progetto del Parco delle Orobie Bergamasche per il recupero degli alpeggi. Questo patrimonio storico e architettonico sarà salvaguardato e successivamente valorizzato attraverso il turismo sostenibile.
Gli alpeggi fanno parte del patrimonio alpino sia come parte della storia, sia come strutture uniche realizzate solo con elementi naturali. Lo spopolamento delle montagne e i luoghi isolati in cui si trovano, hanno causato una riduzione delle attività e un abbandono di questi luoghi.
Il Parco delle Orobie Bergamasche ha quindi deciso di recuperare gli alpeggi delle proprie montagne con il progetto A.R.C.OROBIE – Alpeggi: Risorsa Culturale delle Orobie bergamasche, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e i Comuni di Colere, Gromo, Oltressenda Alta, Taleggio, Valbondione, Valnegra e Vedeseta e con il sostegno di Fondazione Cariplo.
Grazie al finanziamento ottenuto sarà possibile sviluppare la prima parte del progetto: il censimento. Con il contributo dei comuni proprietari, sarà stilato un elenco degli alpeggi, individuandone le peculiarità e definendo i lavori di manutenzione. Nel frattempo, le informazioni saranno utilizzate per una mappatura delle varie zone, in modo da aumentare l’afflusso turistico con il conseguente ritorno verso questo patrimonio rurale.
