ISLAMABAD, Pakistan — Il brutale attentato agli alpinisti al campo base del Nanga Parbat è stato inevitabilmente oggetto di discussione ieri, alla riunione dello Scientific Board di Islamabad del Comitato EvK2Cnr. Durante il meeting sono state fatte considerazioni riguardo la sicurezza nella regione al fine di garantire la continuazione delle attività di cooperazione internazionale e di ricerca scientifica, anche in vista della possibilità di accreditare il Parco del Karakorum tra le riserve della biosfera dell’Unesco. E’ stata chiesta ed è stata garantita dalle autorità locali un’elevata attenzione a queste attività, con la garanzia della presenza di servizi di polizia e sicurezza.
Il consiglio scientifico si è riunito ieri ad Islamabad presso gli uffici pakistani del Comitato EvK2Cnr. Tema straordinario discusso nella riunione è stato il clima che si è venuto a creare nel Paese a seguito degli attacchi terroristici del Nanga Parbat. Il Comitato Evk2Cnr è infatti attualmente impegnato in Pakistan con diverse missioni scientifiche, pertanto si trova a toccar con mano direttamente la preoccupazione della comunità internazionale sulle questioni della sicurezza.
Nonostante le difficoltà, il Comitato ha deciso di rimanere nel Gilgit Baltistan e di proseguire nelle tante attività di cooperazione e di ricerca scientifica che da anni porta avanti in nella regione del Karakorum.
La decisione di non lasciare il Gilgit Baltistan è stata presa a fronte della garanzia da parte delle autorità locali di seguire da vicino le attività del Comitato, garantendo la presenza di forze di polizia a salvaguardia dell’incolumità dello staff che porta avanti le attività.
Allo Scientific Board di Islamabad hanno partecipato Agostino Da Polenza, presidente del Comitato EvK2Cnr, Maurizio Gallo, responsabile delle attività in Pakistan del Comitato, Raffaele del Cima, direttore del Progetto Seed, e Stefania Mondini, Riaz Ul Hassan e Muhammad Aurang Zaib del Comitato EvK2Cnr. Erano poi presenti personalità scientifiche di grande rilevanze in Pakistan e nel mondo, nell’ambito della ricerca ambientale, vale a dire gli altri membri dello Scientific Board recentemente nominato. Si tratta di Qamar-uz- Zaman Chaudhry,Vice-President del UN-World Meteorological Organisation Asia; Aziz Ali Najam ex vicecancelliere della Karakorum International University, e Ashiq Ahmad Khan ex Presidente dello Snow Leopard Trust mondiale, Chief Technical Advisor del WWF e membro del Scientific Committee del WWF.
All’ordine del giorno del meeting di ieri, oltre che di sicurezza, si è discusso nello specifico anche delle varie attività di ricerca scientifica e di cooperazione internazionale nella regione del Gilgit Baltistan. Si è parlato di pratiche di utilizzo sostenibile dell’acqua, di conseguenze dei cambiamenti climatici e della possibilità di accreditare il Central Karakorum National Park tra le riserve della biosfera dell’Unesco.
