BORMIO — É rimasto aperto solo cinque ore il Passo dello Stelvio. La strada che porta al valico più alto d’Italia è stata infatti invasa da una valanga che ne ha costretto nuovamente la chiusura. Si spera in una sorte migliore per Passo Rombo e Passo del Piccolo San Bernardo che riapriranno nei prossimi giorni.
Dopo le nevicate e il freddo intenso che hanno impedito il passaggio del Giro d’italia, è ora il caldo a rimandare nuovamente la riapertura definitiva del Passo dello Stelvio. Sarebbe infatti l’innalzamento delle temperature la causa della valanga che sabato pomeriggio attorno alle 17 ha invaso la strada che conduce al valico.
La riapertura al traffico era avvenuta solo 5 ore prima, alle 12 del 1° giugno, sia dal lato altoatesino che dal lato lombardo. Non è ancora stata fissata una data certa per la riapertura in vista anche delle nuove perturbazioni che potrebbero arrivare nei prossimi giorni.
Il Colle del Piccolo San Bernardo sarà riaperto il 4 giugno, con la celeberrima festa di apertura che vede i partecipanti percorrere la strada che attraversa la frontiera tra Francia e Italia tra muri di neve alti diversi metri. Ancora nessuna notizia ufficiale invede, dal Gran San Bernardo, la cui apertura dovrebbe avvenire alla fine della prossima settimana o all’inizio della seguente.
Secondo l’Ansa il Passo Rombo non sarà percorribile prima di venerdì 7 giugno, ma la provincia di Bolzano non ha ancora emesso alcuna ordinanza ufficiale nè sulla data di apertura del valico che collega l’Italia con il Tirolo Austriaco, nè sul Passo Gavia.
