CUNEO — Sci, pattinaggio sul ghiaccio, snowboard, escursionismo e percorsi per ciaspole. Le montagne del cuneese, forse poco note al turismo di massa, offrono la possibilità di praticare molti sport invernali.
La Riserva Bianca di Limone Piemonte ha 80 chilometri di piste e 16 impianti di risalita. Il comprensorio “Mondolè Ski”, che riunisce le località di Artesina, Frabosa Soprana e Prato Nevoso, dà invece la possibilità di sciare su 130 chilometri di piste e 31 impianti di risalita. E ancora: a San Giacomo di Roburent ci sono otto impianti, mentre a Viola St. Grée oltre agli sci ci si può cimentare con bob, slittini, snow tubing e ciaspole. In valle Varaita, infine, si può sciare fino a quota 2.700 metri, a due passi dal Monviso.
Chi ama le terme può scegliere Lurisia, che abbina il relax a 40 chilometri di piste. I patiti del fondo devono andare in alta Val Tanaro, al centro di Cantarana, oppure in valle Stura con i centri di Festiona, frazione di Demonte, e quelli di Aisone e Pietraporzio. Sci nordico, escursioni con racchette da neve e sci alpinismo si possono praticare a Chiusa Pesio con percorsi suggestivi ai piedi del massiccio del Marguareis. Proposta analoga in valle Maira con gli anelli di Canosio, Acceglio, Prazzo ed Elva.
Vero tutto, i posti sono molto belli, ma non avete scritto che, a parte rare eccezioni, quest’anno c’è zero neve su tutte le montagne cuneesi e molte località piccole non riescono ad aprire i loro impianti.
Teoricamente è come scrivete voi, praticamente (per ora) purtroppo no.