Alpinismo
Simone Moro: finalmente al campo base

BROAD PEAK BASE CAMP, Pakistan — Simone Moro ha vinto il maltempo e i disguidi logistici. Ieri è riuscito finalmente a raggiungere i 5.000 metri del campo base. L’attacco invernale al Broad Peak, ormai, è solo questione di giorni.
"La neve è pochissima" scrive Moro nei suoi report. Ma le condizioni ambientali non sono delle più invitanti. La temperatura mattutina, al campo base, si aggira intorno ai 30 gradi sottozero e durante il giorno non si alza di molto. Una fitta coltre di nubi impedisce infatti al sole di raggiungere la terra e scaldare le tende.
"In quota le temperatura sono molto inferiori ed il vento molto forte – racconta Moro – lo possiamo sentire fischiare perfino da quaggiù".
Ma l’alpinista bergamasco non si fa intimorire e sembra avere tutta l’intenzione di recuperare il tempo perduto a Skardu. "Domani mattina io e Shaheen vorremmo salire fino a campo 1 – annuncia Moro- per verificare le condizioni della montagna".
Il rientro è previsto in serata, per non strafare dato l’acclimatamento ancora scarso a causa del volo in elicottero per raggiungere il base, anziché i canonici 7 giorni a piedi con aumento graduale di quota.
Sara Sottocornola
Foto Simone Moro, courtesy of Canon- ExtremeHD