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“La Classica Moderna”: Bianco, ecco la nuova via firmata Barmasse-Pou

Monte Bianco, Hervé Barmasse, Iker and Eneko Pou (Photo H. Barmasse)
Monte Bianco, Hervé Barmasse, Iker and Eneko Pou (Photo H. Barmasse)

COURMAYEUR, Aosta — Si snoda nella zona del Freney, sul pilastro di sinistra del Brouillard, con una difficoltà che arriva al 6c. E’ un omaggio all’alpinismo romantico la via nuova aperta al 1 agosto da Hervè Barmasse, insieme ai fratelli baschi Iker ed Eneko Pou, sul versante italiano del Monte Bianco. “L’ascensione interpreta e prosegue in chiave moderna la filosofia e l’etica di chi, nel lontano 1959, per primo ha posto le mani sui monoliti di questo versante del Monte Bianco, Walter Bonatti” spiega l’alpinista valdostano.

La conferma che la via nuova sul Bianco é davvero opera fatta è arrivata proprio ieri, corredata dal racconto e dalle prime fotografie di Barmasse e compagni. Il trio è partito il 30 luglio per salire al rifugio Monzino (2590 metri): il tempo era brutto, ma le previsioni davano un miglioramento per i giorni seguenti e gli alpinisti hanno voluto portarsi in quota per sfruttare al meglio la finestra di bel tempo. Il giorno dopo sono saliti al bivacco Eccles (3852 metri), da dove sono partiti per aprire la via nuova tra i Pilastri del Brouillard.

“E’ una via pulita – racconta Barmasse -, senza spit, salita per 11 lunghezze fino al 6c con soli friends e 4 chiodi, aperta e scalata sempre in libera. Come una grande classica, dopo la scalata si prosegue fino in vetta al monte Bianco per la cresta del Brouillard. Fatti due conti, si tratta di una salita complessivamente di proporzioni himalayane, considerando che si tratta di un totale di 3300 metri di dislivello dal parcheggio fino alla vetta del Bianco”.

Nella salita gli alpinisti avevano con sè solo il necessario per bivaccare e alcuni chiodi come tradizionale misura di sicurezza. Sulla vetta del Monte Bianco, prima di scendere dal versante francese della montagna e arrivare a Chamonix, hanno passato un bivacco indimenticabile.

“Abbiamo scelto uno stile che rispetta l’etica dei primi salitori – racconta ancora Barmasse -, che per tornare a casa volevano e dovevano per forza arrivare ai 4810 metri della vetta del monte Bianco. “La Classica Moderna” rispecchia la mia visione romantica dell’alpinismo, nato proprio su questa montagna nel 1786 e oggi spesso troppo appeso al grado piuttosto che alla fantasia, e la voglia di riscoprire e condividere le emozioni della montagna con amici. Per concludere al meglio la cosa, non poteva mancare un bivacco sotto le stelle sulla cima del Monte Bianco di Courmayeur”.

“Il bivacco è stato quasi un regalo – prosegue l’alpinista valdostano -. Era freddo ma non c’era vento, le condizioni lo permettevano e noi abbiamo voluto cogliere l’occasione. Lo spettacolo a quella quota era veramente da togliere il fiato”.

“Siamo molto stanchi, ma anche estremamente contenti: è un grande risultato per tutti noi”, hanno commentato a caldo i fratelli Pou, comprensibilmente euforici: prima di loro nessuno scalatore spagnolo era mai riuscito nell’impresa di aprire una nuova via lungo la parete sud del Monte Bianco.

La nuova via sul Bianco è il secondo atto della trilogia di spedizioni che Barmasse sta inseguendo con il progetto Exploring the Alps, supportato da The North Face e Regione Valle d’Aosta. Il progetto prevede l’apertura di tre nuove vie alla cima delle tre maggiori vette alpine: Monte Bianco, Monte Rosa e Cervino. La prima ascesa, in solitaria lungo la parete italiana del Monte Cervino, è stata compiuta lo scorso aprile da Hervè Barmasse.

Manca quindi solo il Monte Rosa all’appello: secondo indiscrezioni, Barmasse tenterà l’impresa nei prossimi mesi insieme a suo padre Marco.

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4 Commenti

  1. complimenti, dopo l’oblio dell’alpinismo (vero) era ora che qualcuno ritornasse ad espressioni così vere e intense.
    siamo figli del nostro tempo ma, …dove stanno le nuove leve dell’alpinismo?
    in bocca al lupo per Herve, fai una bella avventura con tuo padre. una cordata padre/figlio è qualcosa di speciale! ne so qlc!
    ciao

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