MERANO, Bolzano — Si avvicina l’appuntamento con il Gran Premio Merano Forst. Il prossimo 25 settembre, a Merano, si svolgerà la 72esima edizione della gara a cavallo, una delle corse ippiche ad ostacoli più storiche e importanti d’Europa. Presso l’ippodromo di Maia, a due passi dal centro della città, cavalli e fantini si sfideranno su un percorso di 5.000 metri con 24 ostacoli, colpi di scena e forti emozioni.
La storia del Gran Premio Merano Forst è lunga e comincia nel 1935. In oltre 75 anni molti campioni del passato hanno trionfato in questo percorso di gara, il più lungo di tutto il continente. Il pubblico, tra cui spesso si incontrano nobili e personaggi del jet set, è di solito tradizionalmente agghindato e sfoggia cappelli stravaganti e abiti in perfetto stile british.
Il tracciato del Gran Premio Merano si caratterizza per la spettacolarità data dallo svolgersi della corsa in gran parte sotto gli occhi del pubblico senza bisogno di ricorrere al binocolo. Gli ostacoli principali come la fence, la riviera e l’oxer sono vicinissimi alle tribune. Altro salto determinante è il doppio travone che i cavalli devono superare tre volte come secondo, dodicesimo e ventesimo ostacolo. Spesso la corsa ha il suo momento risolutivo quando nell’imboccare l’ultima curva, i cavalli saltano il siepone verticale numero 22 del percorso, che hanno già affrontato una volta come settimo salto.
