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K2, Gerlinde e i kazaki sono già ai piedi della parete Nord

Gerlinde Kaltenbrunner con i kazaki al K2 nel 2010
Gerlinde Kaltenbrunner con i kazaki al K2 nel 2010

KASHGAR, Cina — Sembra siano già tutti ai piedi del K2: i kazaki Maxut Zhumayev e Vasily Pivtsov, l’austriaca Gerlinde Kaltenbrunner, l’argentino Tommy Heinrich e il polacco Darius Zaluski, ha già affrontato il trekking di avvicinamento e con largo anticipo hanno montato il campo base sotto la parete Nord del K2, in territorio cinese. Presto, inizierà la salita.

La notizia è stata diffusa dai giornali kazaki. Secondo quanto riferito da Caspionet, il gruppo è partito il 15 giugno scorso, è sbarcato a Kashgar e ha raggiunto il villaggio di Ilik. Poi con i cammelli ha proseguito il trekking fino al campo base del K2 da Nord sorge a 3.900 metri di quota.

Per la Kaltenbrunner, Zhumayev e Pivtsov, il K2 è la cima che manca per arrivare al traguardo dei 14 ottomila saliti senza ossigeno. La Kaltenbrunner sarebbe la prima donna al mondo a riuscire nell’impresa. Ma farcela si sta rivelando tutt’altro che semplice: dopo diversi tentativi dal versante Sud, conclusi purtroppo senza la cima e con tragici incidenti, i tre hanno deciso di unire le forze e cambiare versante, tentando la difficile salita dal versante Nord.

Il versante Nord del K2 è tutt’altro che facile. Gli ultimi a salirlo sono stati i kazaki Denis Urubko e Serguey Samoilov il 3 ottobre 1997, del tutto “fuori stagione”, ed erano 11 anni che nessuno arrivava in vetta salendo da quella via. Aprire l’itinerario sarà dura, anche perchè saranno soli nella salita. Ma hanno dimostrato più volte, nella loro carriera, che il fiato e la stoffa non mancano a nessuno di loro.

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