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Orobie: escursionista cade dal sentiero e muore

Un elicottero di soccorso
Un elicottero di soccorso

BERGAMO — Disgrazia sul sentiero 101 delle Orobie. Un escursionista bergamasco di 35 anni è morto precipitando per 15 metri e battendo la testa su una roccia.

L’incidente è avvenuto venerdì pomeriggio nel territorio di Ornica, nel tratto che dal rifugio Benigni conduce al rifugio Grassi, a quota 2.200 metri.

Stando alla ricostruzione, l’uomo potrebbe essere scivolato sull’erba ed è rotolato giù dal sentiero per una quindicina di metri, concludendo la sua caduta su una pietraia.

L’amico che era con lui ha tentato di dare l’allarme, ma il cellulare non prendeva. il telefono si è collegato solo dopo il ritorno al rifugio Benigni.

All’arrivo dell’elicottero, decollato da Sondrio, il poveretto era già morto.

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2 Commenti

  1. Epo ti dicono ..non andare mai solo sui sentieri,troppo spesso è la compagnia a distrarti con parole o azioni o per incapacità,io ho visto troppe volte andare su tratti esposti senza guardare dove mettere i piedi chiaccherando come al bar in scarpette da tennis consumate.

  2. E’ vero quello che dice Luigi ma è anche vero che in montagna i rischi ci sono sempre e non è per forza lun neofita o un ecursionista casuale ad avere una disgrazia.
    Non è detto che chi subisce un incidente sia per forza uno scriteriato in scarpette da tennis, i sentieri cambiano a seconda delle situazioni meteo, al loro stato di manutenzione e tante altre cose.
    Troppo spesso accade che chi crede di essere un espertone di montagna finisce per cacciarsi nei guai.
    La montagna va rispettata e se ci si trova in situazioni difficili bisogna lasciare da parte l’orgoglio e tornare indietro. IN MONTAGNA NON SI VA PER FARE DEI RECORD, si va per piacere, per assaporare la natura e godere degli splendidi panorami che ci vengono offerti.
    Ricordate Simone Moro sull’Everest pochi mesi fa? Lo hanno criticato in tanti, ma lui rispetto a tanti altri alpinisti ha a mio avviso USATO LA TESTA ed è tornato a casa sano e salvo dalla sua famiglia senza menomazioni e soprattutto VIVO!
    Io mi sono schierato dalla sua parte allora e lo rifaccio adesso.
    E’ capitato a me 15 giorni fa di trovarmi in una condizione difficile sul Legnone, ebbene, ho raggiunto un bivacco ho aspettato che migliorassero le condizioni meteo e sono tornato indietro.
    La cima è sempre li, tornerò.

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