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Cai Lecco: giovani alpinisti sul Gran Paradiso

I ragazzi dell'alpinismo giovanile del Cai Lecco al Gran Paradiso
I ragazzi dell'alpinismo giovanile del Cai Lecco al Gran Paradiso (Photo www.cai.lecco.it)

Il Gran Paradiso (4061 metri), appartenente alle Alpi Graie, è una cima di 4000 metri tutta italiana. La vetta è totalmente in Valle d’Aosta – Valsavarenche – anche se bisogna precisare che la sezione meridionale del suo massiccio sfocia sino in Piemonte.

Domenica 11 luglio questa maestosa montagna è stata salita con soddisfazione da tutti i ragazzi del terzo corso (dai 14 ai 18 anni) di alpinismo Giovanile del Cai Riccardo Cassin di Lecco. Il giorno precedente il gruppo, formato da 10 ragazzi e 17 accompagnatori, è giunto al rifugio Vittorio Emanuele II (2735 m), partendo dall’abitato di Pont (1960 m) in Valsavarenche, dove hanno pernottato.

Prima del sorgere del sole, nella mattina di domenica, suddivisi in 9 cordate, si sono diretti verso la cima del Gran Paradiso. La traccia inizialmente si è sviluppata su morena formata da grossi blocchi di pietra, oltrepassato un valloncello, i ragazzi hanno iniziato a salire il Ghiacciaio del Gran Paradiso, caratterizzato da pendenze regolari e da pochi crepacci.

Il numeroso gruppo superata la nota Schiena d’Asino, nei pressi del Colle della Becca di Moncorvé, arriva alla crepacciata terminale e da questo punto gli manca solo la breve, ma impegnativa cresta finale. Dopo 5 ore e 30 minuti e 1326 metri di dislivello percorsi le nove cordate giungono in vetta senza nessun problema di quota. In cima, però, non è stato possibile scattare una foto ricordo tutti insieme a causa dello scarso spazio e del continuo via vai di persone.

I responsabili del corso soddisfatti della raggiunta cima in quota di tutti i ragazzi ricordano che nel mese di agosto le uscite del corso saranno sospese e riprenderanno a metà settembre (12 e 19) con la ferrata Carlo Giorda alla Sacra di San Michele in Valle di Susa, per proseguire con i giochi di arrampicata in falesia (dei Ghezz) nella zona di Varenna e si concluderanno con un’uscita in grotta il 3 ottobre.

Hanno messo, inoltre, in programma il recupero della bella traversata dal Rifugio Sciora al rifugio Sass Fourà (noto come il viale sotto il Badile, Svizzera) annullata a metà giugno per il mal tempo e la presenza di abbondante neve. Infine dal 21 al 25 luglio i ragazzi del corso di Alpinismo Giovanile trascorreranno 5 giorni magnifici in Valle d’Aosta, per l’ottavo trekking che vedrà come scenario la valle di Rhemes e la valle delle cascate del Ruitor a La Thuille.

Mario Stoppini

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