Benjamin Vedrines e Nicolas Jean, cinque volte in un giorno con gli sci su Les Agneaux (3664 m)

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La traccia sul GPS di Benjamin Vedrines e Nicolas Jean alla fine della loro ultima avventura disegna uno zig zag. Nessun errore. Il 18 febbraio i due hanno salito e sceso con gli sci i cinque versanti de Les Agneaux, cima di 3664 metri nel massiccio degli Ecrins. In questo saliscendi, durato 15 ore, gli alpinisti hanno totalizzato 6.000 metri di dislivello positivo.

“Che piacere sciare tutto il giorno in questa cima che mi piace particolarmente, giusto dietro casa. È una delle più belle del massiccio degli Ecrins, e il punto più alto della velle di Serre Chevalier”, commenta Vedrines, parlando di Les Agneaux.

“L’idea originale era scalare e sciare i quattro versanti più estetici della montagna, ma “durante la giornata ci siamo detti che era un peccato non aggiungere il quinto, così logico e emblematico, così abbiamo modificato il piano”.

Da prima dell’alba a ben dopo il tramonto

Vedrines e Jean sono partiti all’alba da Le Monetier-les-Bains, per farvi ritorno a notte inoltrata. La prima destinazione è stata l’Agneau Noir, raggiunta all’alba e poi scesa per la parete Est, aperta dallo stesso Vedrines nel 2016.

“Dopo abbiamo raggiunto la parete Sud per il Col de la Pyramide, con ottima neve. Poi la discesa della Nord-Est diretta, partendo venti metri sotto la cima. Segue la parete Nord per la calotte, e per finire la Nord-Est con il ghiacciaio Casset e il canale Davin, già al buio”, ha scritto Vedrines.

I due, oltre ad accumulare dislivello, hanno cercato di variare il più possibile le ascensioni, in nome dell’estetica. “È stato veramente magico, con il movimento che ci ha portato di qui e di là nello stesso giorno. L’ambiente è stato straordinario: il cielo, i colori, lo sci, le nostre risate e la sfida di avere successo in questa idea folle, hanno fatto di quest’avventura una gran esperienza di montagna” ha concluso.