I fratelli Pou e Fay Manners in vetta alla Trango II
Dopo il ritiro dalla Great Trango Tower, i fratelli Pou e Fay Manners tornano all'attacco e aprono una nuova via in stile alpino alla Trango II
Dopo il fallimento della spedizione sulla Great Trango Tower (Pakistan settentrionale, a Nord del ghiacciaio Baltoro), i fratelli Pou e Fay Manners sono tornati all’attacco con la Trango II (6237 m), e ce l’hanno fatta, aprendo una nuova via in stile alpino.
Adesso si trovano al Campo Base, e condivideranno i dettagli della salita nei prossimi giorni. Hanno annunciato il successo in un post su Instagram.
Great Trango e Trango II
La cordata composta da Eneko e Iker Pou, Fay Manners e Andres Marin, si era ritirata la settimana scorsa dalla Great Trango Tower (6286 m, la cima più alta del gruppo) a causa delle cattive condizioni della montagna e dell’elevato rischio valanghe. “Il pericolo è stato costante, soprattutto sull’ultimo pendio di 45-50°, si sono staccate varie valanghe e abbiamo temuto per la nostra incolumità. Nella parte alta abbiamo trovato una zona di roccia con verglas e non siamo riusciti a superarla. Ci siamo ritirati ad una quota di 6000 m, per impossibilità di andare avanti”.
Avevano poi annunciato che volevano tornare all’attacco con un’altra montagna, non essendo sazi di scalata e di avventura. “Scarichiamo le ultime batterie e i pochi giorni che ci rimangono sul Trango II, super motivati. Siamo consapevoli che le condizioni non sono delle migliori e che il meteo in continuo cambiamento non dà garanzie di successo. Che non si dica che non ci abbiamo provato!”
E, come spesso succede, la perseveranza ha pagato: la cordata, seppur senza Andres Marin, che non si è unito a questa parte della spedizione, si è portata a casa una vetta con apertura di nuova via
