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Padrone e cane precipitano in Valsassina, ritrovati senza vita dopo 48 ore di ricerche

Erano usciti insieme nella mattina di sabato 25 marzo per una escursione a 2 e 4 zampe tra gli alpeggi nelle vicinanze di Premana (LC), Andrea, 54 anni, e il suo cane Tito. Una uscita finita purtroppo in tragedia. Cane e padrone, dispersi da sabato, sono stati ritrovati senza vita dal Soccorso Alpino nel pomeriggio di ieri, lunedì 27 marzo.

Nella giornata di domenica, il Soccorso Alpino lombardo aveva diramato un avviso attraverso i canali social, chiedendo il supporto della collettività nelle ricerche, di Andrea, con indosso “gilet blu, pantaloni aderenti neri, scarpe nere e uno zainetto grigio scuro” e del suo compagno di avventure di media/grossa taglia, Tito,  invitando “chiunque avesse un’informazione certa a riguardo” a contattare il Soccorso Alpino Valsassina o i Carabinieri al NUE 112.

La svolta nelle ricerche è arrivata nel primo pomeriggio di lunedì, quando le squadre del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico e del Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza, mentre erano su una cresta che porta da Premaniga verso il Pizzo Alto, hanno notato con il binocolo un cane, immobile, nella zona del Lago di Deleguaggio di Sotto. Sono scesi subito dal versante, molto ripido, innevato e ghiacciato, lo hanno raggiunto e hanno riconosciuto il cane dell’uomo. Hanno quindi proseguito con la perlustrazione fino a quando hanno trovato anche l’uomo, riverso a terra, in parte coperto di neve precipitata nel pomeriggio di ieri.

L’elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza ha sbarcato il medico e l’équipe per la constatazione della morte. Il corpo dell’uomo è stato trasportato a valle, dopo l’autorizzazione da parte del magistrato. I soccorritori hanno recuperato anche il corpo del cane. La dinamica è in corso di accertamento, l’uomo e il cane sono precipitati per diversi metri. Sono stati più di una ventina solo nella giornata di ieri i soccorritori del Cnsas impegnati per ore con continuità nelle operazioni, compresi medici, infermieri e UCRS – Unità cinofile da ricerca in superficie del Cnsas, che hanno collaborato insieme con Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.

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