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Solitari ma non sempre, un video mostra che ai leopardi delle nevi piace anche giocare

Solitari ed elusivi, al punto di essere soprannominati “fantasmi d’Himalaya”, i leopardi delle nevi rappresentano una specie difficile da osservare. Non solo è raro imbattersi in qualche esemplare tra le vette dell’Asia, ma è anche complesso riconoscerli qualora si trovino magari a pochi metri di distanza dall’osservatore, come comprovano numerosi scatti che ne mostrano la elevata capacità di mimetismo. Per stimare a quanto ammonti la popolazione di Panthera uncia, il cui areale comprende 12 Paesi asiatici – Afghanistan, Bhutan, Cina, India, Kazakistan, Kirghizistan, Mongolia, Nepal, Pakistan, Russia, Tagikistan e Uzbekistan – sono stati attivati dei programmi di monitoraggio basati sulla installazione di fototrappole che, ben nascoste in natura, hanno maggiori opportunità di vedere apparire davanti all’obiettivo lo scaltro felino rispetto agli occhi degli umani. Ma a volte anche a noi capita tale fortuna.

Agli inizi di febbraio, nel villaggio di Beling, nell’Himachal Pradesh, si è verificato un avvistamento estremamente fortunato: un gruppo di leopardi delle nevi intenti a giocare. “E come giocano i leopardi delle nevi?” Vi starete chiedendo. La risposta è nel video che immortala il magico momento, condiviso su Twitter. Giocano come tutti i felini, come anche i nostri gatti domestici, inseguendosi, lanciandosi zampate e morsi. Il video è eccezionale non soltanto perché ci mostra un lato poco noto del leopardo delle nevi, nel nostro immaginario un fiero predatore che non perde certo tempo a giocare, ma anche perché siamo di fronte a un trio di esemplari. Non si diceva che fossero dei fantasmi amanti della solitudine? Con alta probabilità quella mostrata nel video è un gruppo familiare.

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