Tra le domande più fatte a Google si trova: “Cosa si intende con alpinismo?”.
L’alpinismo è la pratica che consiste nel salire montagne o pareti superando le difficoltà che si incontrano con le proprie forze fino ad arrivare al punto più alto (la vetta o la fine della parete).
Secondo la definizione data dall’UNESCO, che ha inserito nel 2019 l’alpinismo nel Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, è “l’arte di scalare vette e pareti in alta montagna, in tutte le stagioni, su terreni rocciosi o ghiacciati. Implica abilità fisiche, tecniche e intellettuali, attraverso tecniche, attrezzature e strumenti altamente specifici come piccozze e ramponi”. L’alpinismo non è però solo una pratica tradizionale fisica, ma è caratterizzata da una cultura condivisa fatta di conoscenza dell’ambiente montano, storia e valori.
Molto discussa e contestata è la definizione dell’alpinismo come sport. I detrattori, che sono la maggioranza, ne escludono la natura sportiva affermando che non esistono regole fisse che lo disciplinano, se non quelle etiche che ogni alpinista si impone. Chi è invece a favore ne evidenza il lato fisico e sottolinea come in realtà alcune regole, sebbene non codificate e scritte (es. i limiti temporali per considerare una salita invernale), esistono e che gli alpinisti sono spesso in competizione tra loro per primati, record, classifiche (es. chi ha salito tutti i 14 8000).
