É stato ritrovato senza vita poco dopo mezzogiorno un giovane escursionista disperso dal 3 gennaio sul Monte Legnone, nelle Alpi Orobie. Il suo corpo è stato individuato alla base del canale Ovest. In base a una prima ricostruzione dell’accaduto, il ragazzo sarebbe precipitato dall’alto, probabilmente dalla cima.
Ricerche rese complesse dal meteo
Le ricerche del 21enne di Saronno (VA) sono state avviate nel pomeriggio di martedì 4 gennaio. Il ragazzo era uscito per una escursione il 3 gennaio, anticipando di voler rimanere fuori a dormire, e che sarebbe tornato all’indomani. Il mancato rientro però ha preoccupato i familiari, che hanno chiesto aiuto. Sul posto sono entrati in azione il Soccorso alpino (XIX Delegazione Lariana, Stazione di Valsassina – Valvarrone, con una ventina di tecnici), il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza di Sondrio e i Vigili del fuoco.
Non è stato possibile inizialmente operare con elicotteri per il maltempo e la presenza di nebbia. Le ricerche sono proseguite in notturna, con perlustrazioni a un’altitudine di circa 2500 metri, in condizioni di vento forte e neve.
Questa mattina, nonostante il meteo ancora pessimo – pioggia e vento a quote più basse; neve dai 1800 metri – sono riprese le ricerche nella zona del Monte Legnone, in particolare nell’area del canale Ovest, dove è stato effettuato nella tarda mattinata il ritrovamento del corpo.
Le operazioni di recupero sono state momentaneamente sospese. A causa di condizioni meteorologiche avverse, il recupero del ragazzo avverrà non appena la situazione lo renderà possibile, in base all’evoluzione del tempo nelle prossime ore.
