Nelle scorse settimane un team di ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca e dell’istituto svizzero Paul Scherrer è stato impegnato sul ghiacciaio del Mandrone, nel complesso glaciale dell’Adamello, nel recupero di una carota di ghiaccio da record. 270 metri la profondità della perforazione richiesta, pari allo spessore del ghiacciaio in quel punto. Una carota in grado di raccontare la storia climatica e ambientale delle Alpi Centrali degli ultimi secoli, forse anche millenni.
Focus (canale 35) ci accompagna dietro le quinte, meglio dire dentro le tende della spedizione sull’Adamello ADA270, con un appuntamento in programma giovedì 29 aprile alle ore 21.15, dal titolo “Adamello – Il libro di ghiaccio”. Perché ogni ghiacciaio è un libro aperto in cui la natura ha molto da raccontare.
Anticipazioni Focus
ADA 270, la missione dell’Università Bicocca che ha lo scopo di impiantare un campo base sul ghiacciaio del Mandrone, allo scopo di estrarre carote di ghiaccio lungo i 270 metri di profondità del ghiacciaio. Le carote saranno conservate per un po’ in quota e poi trasportate a Milano, in Bicocca, dove esiste una “banca” delle carote (estratte dai ghiacciai di tutto il mondo, come anche da quelli dell’Artide e dell’Antartide).
La funzione della banca è duplice: conservare il ghiaccio per studi immediati, e conservarlo per studi futuri, condotti con tecniche e tecnologie innovative, che verranno (si spera). Le carote vengono “lette” alle varie profondità, cercando polveri, frammenti microscopici e bolle d’aria rimaste imprigionate nelle varie epoche.
Il tutto serve a ricostruire la storia dei cambiamenti climatici. ADA 270 cercherà di capire come in 300 anni sia cambiata la concentrazione dei gas serra.
Focus ottimo programma cultrale, lo seguo da anni.
Chiedo al signor Luigi Bignami che durante i commenti non sia inserita la musica di sottofondo, a volte i brani musicali coprono la voce del commentatore.
Rinnovo i complimenti al canale televisivo Focus.
Luciano