Gente di montagna

Brette Harrington

“Il dono più grande che si può fare è la propria esperienza, da offrire ad aspettative non ancora raggiunte e che si spingono oltre ciò che già sappiamo e conosciamo. Ho scoperto che invecchiando diventa più facile accettarsi l’un l’altro per quello che siamo e per dove siamo, ma è la critica che ci spinge ad eccellere. Abbiamo tutti bisogno di persone che, con un occhio critico, evidenzino i nostri difetti, perché vedono anche il nostro potenziale”.

Brette Harrington

 

È conosciuta in tutto il mondo per il primo free solo (maschile e femminile) della storia, Chiaro di Luna, in Patagonia, salita indicata come uno dei dieci free solo più leggendari di sempre. Durante questa impresa Brette Harrington ha dimostrato la sua formidabile capacità di controllare fisico ed emozioni su vie dure e molto impegnative, al limite del possibile. Alpinista eclettica, è famosa per aver aperto nuove vie, su roccia, misto e ghiaccio in Canada, Stati Uniti e Patagonia, per la sua considerevole tecnica multi-pitch e la sua capacità di sviluppare nuove linee, oltre che per essere un’eccezionale scalatrice trad. Gripped Magazine ha affermato che nel 2016 l’alpinista californiana è stata “uno dei migliori alpinisti al mondo”. Nel 2017 la rivista Forbes l’ha nominata una delle migliori sportive da tenere d’occhio. Il suo amore per la montagna l’ha portata a seguire sempre i suoi sogni trasformandoli spesso in realtà, su remote big wall così come sulle montagne di casa, sviluppando nuove linee alla ricerca dell’avventura, grazie a creatività e immaginazione che continuano a spingerla verso sfide sempre più difficili e sbalorditive. Secondo le migliaia di persone che seguono le sue imprese, il suo spirito di arrampicatrice emana luminosità, così come la gioia sul suo viso, nonostante i momenti difficili che ha dovuto superare nella vita. Dotata di un talento fuori dal comune, Brette Harrington sembra destinata a diventare una leggenda dell’alpinismo internazionale.

Vita privata

Brette, figlia di due scalatori, nasce nel 1992 a Lake Tahoe, in California, dove è cresciuta. A due anni inizia a sciare e dai cinque a gareggiare nello sci slopestyle. Da adolescente, frequenta la Holderness School, vicino alle White Mountains del New Hampshire. Durante il liceo nasce la sua curiosità per l’arrampicata su roccia e così si iscrive al club della scuola. Da subito la sua passione si concentra sulla pratica outdoor, e su vie in New Hampshire, a Rumney, Cathedral Ledges e White Horse. In seguito Harrington si trasferisce a Vancouver, in Canada, per frequentare l’Università della British Columbia, dove in seguito si laurea. All’età di 20 anni, in seguito a un grave incidente che le causa gravi lesioni e una frattura al collo, è costretta a smettere di competere nello sci slopestyle. Di conseguenza si focalizza sempre di più sullo sci alpinismo e sull’arrampicata intorno a Squamish, in British Columbia. Il suo compagno, l’alpinista Marc-André Leclerc, con il quale la climber californiana ha compiuto molte imprese notevoli, è morto durante una spedizione vicino a Juneau, in Alaska, nel marzo 2018. Attualmente Harrington vive sulla costa occidentale della British Columbia e trascorre gran parte del suo tempo in spedizioni.

Realizzazioni

A due anni dalla tragedia sulle Torri di Mendenhall, che le ha portato via Marc-André Leclerc, Brette Harrington continua a mantenere viva la sua memoria dedicandogli nuove vie. L’ultima, aperta insieme a Quentin Lindfield Roberts e Horacio Gratton a inizio febbraio 2020, in Patagonia, sul pilastro Est della Torre Egger (2.685 m), è Marc-André’s Vision. Nel 2019, apre un’altra via sulla parete est del Monte Fay, nelle Montagne Rocciose dell’Alberta, Canada, con Luka Lindic, ex compagno di cordata di Leclerc, e Ines Papert, The Sound of Silence, completata in uno stile veloce e leggero, e realizzata anche questa in memoria del suo amato. Nel maggio del 2018, con l’alpinista Rose Pearson, Harrington ha aperto Life Compass, una nuova lunga via sulla parete occidentale del Monte Blane, nelle Montagne Rocciose del Canada, dedicata nuovamente a Marc-André Leclerc.La via è una delle poche di questa imponenza e grado aperta da un team di sole donne nelle Montagne Rocciose canadesi. Harrington ha detto: “Dedico questa salita al mio mentore, compagno e amore Marc-Andre che probabilmente l’avrebbe fatta in free solo il giorno successivo, se fosse stato qui. L’abbiamo chiamata Life Compassper diverse ragioni. Intanto perché la mia vita ha fatto una svolta di 180 gradi dopo la perdita di Marc e l’alpinismo è stata la mia guida”.

Sempre nel 2018 Brette Harrington e Gabe Hayden aprono una nuova via sul confine tra Canada e Alaska, sulla parete ovest del Devils Paw, l’enorme cima di granito che sorge dalla calotta glaciale del Juneau Ice Cap, nel massiccio del Boundary Ranges, chiamandola Shaa Téix’i (1300m, 5.11a). A pochi mesi dalla morte del compagno, nel giugno 2018, durante una spedizione al femminile, l’alpinista californiana e Caro North aprono una nuova via di misto di 500 metri con difficoltà fino a M5 +, 5.10b (6a) e 85° sulla parete Nord Est del Southern Duke, dedicandola a Marc-André Leclerc. Il successo internazionale arriva nel 2015, quando l’atleta statunitense compie la straordinaria impresa in free solo su Chiaro di Luna (5.11a) ad Aguja Saint Exupery, Patagonia. La via era già stata salita in precedenza ma Harrington è stata la prima persona al mondo, uomo o donna, a farla senza l’ausilio di alcuna attrezzatura o protezione. La salita è stata classificata come una delle dieci vie di free solo più leggendarie della storia. Harrington è anche un’abile scalatrice trad, e ha chiuso vie impegnative come Grand Illusion su Sugarloaf a Lake Tahoe, e The Free Muir su El Capitan, Yosemite, California.

Dal 2013, Harrington e il suo partner Marc-André Leclerc hanno esplorato e compiuto diverse prime ascensioni sulle montagne di casa, nel Canada occidentale. Nel 2014 la coppia effettua la prima salita di Straight No Chaser, una via di 1500 m (5.11 / A1) nel Waddington Range del Canada. Nel 2016, Harrington, Leclerc e Ryan Johnson realizzano la prima salita di Northwest Turret (5.13a, A2) sul Great Sail Peak dell’isola di Baffin, Canada. Sempre nello stesso anno Harrington e Leclerc compiono la prima ascesa di Hidden Dragon (5.12b/c), al Chinese Puzzle Wall, Nesakwatch River Valley, British Columbia, Canada. Nel 2017 i due alpinisti aprono Aurorophobia (5.13+), a Wiaparous River Valley, Alberta, Canada e nel 2018 realizzano la prima salita in invernale della Parete Nord del Ledge Mountain (M7+ 500m) Squamish, British Columbia.

Imprese più rilevanti

  • 2019, MA’s Vision (5.12c), Torre Egger, Patagonia —Prima ascesa, con Quentin Roberts
  • 2019, The Sound of Silence, Mt Fay, Alberta, Canada — Prima ascesa, con Ines Papert and Luka Lindic.
  • 2018, Shaa Teixi’ (5.11, 1100m) Devils Paw, Alaska — Prima ascesa, con Gabe Hayden
  • 2018, Life Compass, Mount Blane, British Columbia— Prima ascesa, con Rose Pearson.
  • 2018, Parete Nord del Ledge Mountain (M7+ 500m) Squamish, British Columbia— Prima ascesa invernale, con Marc-André Leclerc
  • 2017, Aurorophobia (5.13+), Wiaparous River Valley, Alberta, Canada — Prima ascesa, con Marc-André Leclerc.
  • 2016, Hidden Dragon (5.12b/c), Chinese Puzzle Wall, Nesakwatch River Valley, British Columbia, Canada— Prima ascesa, con Marc-André Leclerc.
  • 2016, Northwest Turret (5.13a, 22 pitches), Great Sail Peak, Baffin Island, Nunavut, Canada— con Joshua Lavigne and Marc-André Leclerc.
  • 2016, Coconut Connection (5.12), Great Sail Peak, Baffin Island, Nunavut, Canada— prima ascesa.
  • 2015, Chiaro de Luna (5.11a), Saint Exupery, Patagonia—prima ascesa in free solo (sia maschile che femminile)
  • 2015, Grand Illusion (5.13b/c), Sugarloaf, California— seconda ascesa femminile
  • 2015, Muir Wall (5.13c), Yosemite, California.
  • 2014, Straight No Chaser (5.11/A1), Waddington Range, Canada— prima scesa con Marc-André Leclerc.

Riconoscimenti

Due delle vie realizzate da Harrington nel 2018 sono state incluse come ascensioni significative per il Piolets d’Or: Devil’s Paw, completato con Gabe Hayden, in Alaska, e Mount Blane, nelle Montagne Rocciose canadesi, in compagnia di Rose Pearson. Durante i Piolets d’Or del 2019, la cordata di Brette Harrington, Ines Papert e Luka Lindič è stata segnalata per la prima salita con la via Sound of Silence (1,100m, WI5 M8) della parete Est del Mount Fay (3,235m), in Canada. Brette Harrington ha vinto il prestigioso Robert Hicks Bates Award dell’American Alpine Club, che premia i giovani alpinisti “promesse eccezionali per imprese future”.

Film

Harrington è la protagonista di Brette, cortometraggio del Reel Rock Film Tour, del 2016.

Curiosità

Brette Harrington non è imparentata o legata all’alpinista Emily Harrington. 

“A volte le condizioni peggiori fanno realizzare le migliori esperienze”.

Brette Harrington

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2 Commenti

  1. Stranamente per questa ed altre campionesse, si viene a sapere del dettaglio di qualche compagno andato avanti. come pure di compagne scomparse di arrampicatori sopravvissuti.
    Non mancano a cercarli bene , libri che parlano della vita che continua per le famiglie di caduti in montagna.
    Poco gettonatii libri di memorie di alpinisti che invecchiano con acciacchi…non se li cura piu’ nessuno.

    1. Le allodole amano i luccichii e le scimmie amano le urla.
      Per consumare sono necessarie urla e luccichii.
      La società va così e sembra piaccia molto ai giovani, o forse non sanno trovare alternative.
      Sarà così ?

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