Località di montagna

Valle d’Aosta: in bici tra i giganti delle Alpi – Speciale Outdoor Estate

Trekking, rafting, mountain bike e molto altro. È questa l’estate che propone lo speciale Outdoor disponibile in allegato allo speciale di Meridiani Montagne dedicato all’Alpe Adria Trail. Sette località per sette avventure da vivere all’insegna della fresca aria di montagna. Il nostro racconto prosegue con la mountain bike in Valle d’Aosta.

Rapporti corti e agili in salita, lunghi quando ci si lancia in discesa. Si vive così la bici in Valle d’Aosta, terra di montagne dove è la pendenza a farla da padrone. Questo è il terreno della mountain bike, “come dice il nome stesso è una bici da montagna” scherza Enrico Martello, tecnico della nazionale italiana di mountain bike Elite, ma soprattutto biker innamorato dei sentieri e delle discese adrenaliniche che offre la sua Regione. Oltre mille i chilometri di itinerari sterrati dov’è possibile divertirsi sui pedali, dalle semplici mulattiere alle piacevoli strade poderali, per poi lanciarsi a tutta giù per un ripido sentiero immerso nel bosco.

La Valle d’Aosta è il paradiso della mountain bike…

“Direi che è la Regione perfetta dove divertirsi in montagna, il posto ideale in cui poter provare tutte le sfumature della bici. Nel corso degli anni la MTB si è evoluta, sono nate discipline diverse e con loro altrettante tipologie di biciclette. Il bello è che nessuna si contrappone alle altre, anzi. Tutte offrono grandi opportunità sia all’atleta con esperienza, sia alla famiglia che vuole farsi la pedalata domenicale.”

Qual è quella che va per la maggiore?

“Sicuramente l’enduro perché permette di avere una bella pedalata in salita e ti fa divertire molto anche in discesa. Con questa bici puoi andare ovunque, godendo appieno della rete sentieristica valdostana. Poi abbiamo il cross country con cui si possono fare ampi giri e ottime passeggiate, anche con dislivelli notevoli. Il down hill invece qui da noi è semplicemente fantastico perché unisce gli impianti di risalita a delle discese mozzafiato.”

Bellissimo il down hill, dove lo si può praticare in sicurezza?

“Nei bike park come La Thuile, Pila o Cervinia dove esistono percorsi creati ad hoc per poter scatenare la propria voglia di velocità tra discese estreme e tratti tecnici. Un divertimento in tutta sicurezza che a La Thuile trova la sua massima espressione con oltre duecentoventi chilometri di sentieri serviti dalla seggiovia Bosco Express che parte direttamente dal centro paese. A Pila invece si respira l’aria dei bike park francesi con percorsi fluidi e grosse fasi di volo, salti molto alti. Entrambi regalano quasi mille metri di dislivello dove muoversi in un piacevole contesto d’alta montagna. Una citazione la merita anche il comprensorio di Breuil-Cervinia, dove si può praticare enduro e down hill al cospetto della Gran Becca. Si sale fino al Plateau Rosà per poi lanciarsi giù lungo il tracciato della maxiavalanche fino a Breuil-Cervinia. Sono circa dieci chilometri tra nevai, morene e praterie. Uno scenario unico dominato dal Cervino, sempre presente.”

A proposito di panorami, qual è la gita più bella dal punto di vista paesaggistico?

“Sicuramente la zona attorno ad Aosta, dove la rete sentieristica permette di fare lunghi giri arrivando anche in alto. Un classico percorso per la mountain bike è quello che sale a punta Chaligne, una gita piacevole e tranquilla, molto suggestiva. Poco sopra Aosta ci sono i sentieri di Blavy, che offrono un bel panorama sulla città e dislivelli tutto sommato contenuti. Ci sono alcuni tratti in single track leggermente tecnici, dove i meno preparati dovranno probabilmente rinunciare per qualche metro alla pedalata scendendo dalla bici, ma questo non toglie nulla all’esperienza.”

… continua sullo Speciale Outdoor Estate.

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