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Valtellina e Valchiavenna ospitano la 19esima edizione delle Olimpiadi invernali dei sordi

Mentre Milano e Cortina portano avanti la loro candidatura per ospitare i Giochi Invernali del 2026, dichiarata negli scorsi giorni “decisamente molto solida” da Octavian Morariu, alla guida della delegazione del Cio, Valtellina e Valchiavenna danno l’annuncio ufficiale di una manifestazione speciale che avrà luogo in valle dal 12 al 21 Dicembre.

Stiamo parlando delle Winter Deaflympics, le Olimpiadi invernali dei sordi, ad assistere alle quali sono attesi quest’anno 5 mila spettatori, un migliaio di atleti e quattromila tra accompagnatori, componenti delle squadre e spettatori.

La decisione di svolgere in Italia la 19esima edizione dell’evento era stata annunciata lo scorso ottobre, dopo la fumata bianca arrivata al termine del vertice tra il Comitato Internazionale degli Sport Sordi e la FSSI, la Federazione Sport Sordi Italia. La candidatura italiana è stata anche supportata dalla FISI (Federazione Italiana Sport Invernali) e dalla FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio).

Poco più di un anno per organizzare il tutto eppure Guido Zanecchia, presidente della FSSI, appariva fiducioso fin dall’inizio. “Siamo felici e pronti perché questa è sicuramente una vittoria per lo sport sordi, soprattutto per quello italiano”, aveva dichiarato a seguito dell’annuncio dell’ottenimento del via.

Non sarà la prima volta che l’Italia ospiterà le Olimpiadi invernali dei sordi, anche se sono trascorsi ben 36 anni dall’ultima volta. Nel 1983 i Giochi si disputarono infatti a Madonna di Campiglio. L’ultima edizione risale invece al 2015, in Russia. Questo a causa di annuali difficoltà organizzative che non sono mancate neanche nel 2018, quando l’Italia si è appunto presentata come unica candidata.

VALLY – 19th Winter Deaflympics Official Mascotte

Le discipline previste sono le classiche sci alpino, sci di fondo, curling, hockey su ghiaccio e snowboard, alle quali si aggiungeranno gli scacchi.

Negli scorsi giorni le Winter Deaflympics 2019 sono state presentate a Palazzo Lombardia (Milano), alla presenza del presidente e del vicepresidente della Regione, degli assessori agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni e allo Sport e Giovani e del sottosegretario alla Presidenza con delega ai Grandi eventi sportivi.

L’organizzazione dell’evento sarà curata dalla Federazione Sport Sordi Italia (FSSI), affiliata al Comitato Italiano Paralimpico (CIP), con il sostegno dell’associazione Cancro Primo Aiuto.

Nel corso della presentazione l’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni ha tenuto a sottolineare l’importanza di un simile evento per l’intero territorio della Valtellina e Valchiavenna, che verrà coinvolto nel suo insieme, da Chiavenna, a Madesimo, sino a Santa Caterina Valfurva, aggiungendo che lo sguardo della valle è già proteso al futuro: “Stiamo già pensando alle Olimpiadi 2026, che a seguito della visita del CIO in Valtellina, ci appaiono sempre più vicine”.

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