News

L’ambasciatore italiano Stefano Pontecorvo: il Governo italiano supporterà l’eco-turismo in Gilgit-Baltisan

L’associazione EvK2CNR mercoledì ha presentato in un workshop alla Gilgit Baltistan House, ad Islamabad, il suo contributo alla gestione delle aree protette e le prospettive future del Gilgit-Baltistan con il supporto del Governo italiano. Presenti Stefano Pontecorvo, ambasciatore italiano in Pakistan, Mr. Babar Hayat Tarar, Chief Secretary del Gilgit-Baltistan, Mr. Ignacio Artaza, Direttore Nazionale UNDP Pakistan, Agostino Da Polenza, Presidente di EvK2CNR, ricercatori, scienziati e altri ospiti  

L’ambasciatore Pontecorvo ha nell’occasione ricordato il supporto italiano alle aree protette del Pakistan in particolare per il CKNP – Central Karakoram National Park specificando inoltre che il Governo italiano continuerà a supportare la regione nell’eco-turismo e in altri settori, contribuendo anche al progetto ETI-IFAD per lo sviluppo agricolo.

Il Chief Secretary del Gilgit-Baltistan, Mr. Babar Hayat Tarar, ha espresso il suo apprezzamento per il ruolo e il contributo dell’Italia e di EvK2CNR assicurando il proprio supporto anche per gli interventi futuri e suggerendo che l’eco-turismo basato sulle comunità, promosso da EvK2CNR e supportato dall’Italia, possa trovare delle sinergie con il micro-credito che Governo del GB sta fornendo alle comunità attraverso la fondazione Ukhuwat.

La stretta di meno tra l’ambasciatore italiano in Pakistan Stefano Pontecorvo e il Primo Segretario del Gilgit-Baltistan, Mr. Babar Hayat Tarar

Ad intervenire anche Agostino Da Polenza, che ha presentato le pubblicazioni di EvK2CNR, incluso il Catasto dei Ghiacciai del Parco del Karakorum Centrale e la guida turistica del CKNP, e parlato degli attuali e futuri progetti di EvK2CNR in Gilgit Baltistan con il supporto del Governo italiano.

Diversi esperti – tra cui il Professor Ashiq Ahmad Khan, il Dott. Franco Mari, la Dott.ssa Elisa Vilarmoz, l’Arch. Michele Locatelli, Mr. Riaz ul Hassan e Mr. Muhammad Aurangzeb – hanno infine discusso relativamente a quali sono stati gli interventi portati avanti nella ragione evidenziando anche i potenziali obiettivi futuri.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close