Dino Buzzati raccontava della famosa invasione degli orsi in Sicilia, ma all’ombra del Cervino, a turbare Zermatt è la piaga delle marmotte.
Il Simpatico, almeno fino a questo momento, roditore pare infatti abbia deciso di scendere dalle montagne e di riversarsi in paese, dove stanno causando diversi danni ad abitanti e soprattutto ai contadini, che si stanno ritrovando i terreni pieni di buche, pericolose anche per gli animali allevati.
Il motivo dello strano comportamento pare essere un sovrappopolamento: gli animali si sono riprodotti eccessivamente e pertanto scendono a cercare nuovi territori, più protetti dai predatori, dove fare le proprie tane. Secondo Peter Scheibler, a capo dell’Ufficio Caccia, Pesca e Animali Selvatici del canton Vallese, la causa potrebbe essere “un calo della pressione venatoria”.
“Se si lascia la porta del balcone aperta, le marmotte entrano in casa. Scavano anche sotto i muri portanti. Ora bisogna fare qualcosa. Non si può andare avanti così” ha dichiarato alla Radio SRF Romy Biner-Hauser, sindaco di Zermatt. Il canton Vallese ha così deciso di procedere all’abbattimento controllato delle marmotte per regolarne la popolazione. Una decisione però che sta sollevando il malumore dei turisti, che percepiscono solo il lato “carino” delle marmotte, ma il problema per gli abitanti di Zermatt è serio.
Fonte: swissinfo.ch