News

Seed, Parco del Karakorum, ricerca e sviluppo: presentate a Roma le attività EvK2Cnr in Pakistan

Mohammad Jalal Sikandar Sultan, Paolo Annunziato, Agostino Da Polenza e Riaz Ul-Hassan
Mohammad Jalal Sikandar Sultan, Paolo Annunziato, Agostino Da Polenza e Riaz Ul-Hassan

ROMA — Si è svolta venerdì scorso 25 giugno presso la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche, una presentazione delle attività di ricerca e di cooperazione allo sviluppo di EvK2Cnr in Pakistan, con uno special focus dedicato al progetto Seed e al Central Karakorum National Park. L’occasione è stata data dalla visita in Italia del Chief Secretary del Gilgit Baltistan Mr. Mohammad Jalal Sikandar Sultan, principale interlocutore di EvK2Cnr nella regione e suo partner in molte attività di ricerca.

All’incontro, svoltosi nella sala Volterra del Cnr, hanno preso parte il Direttore Generale del Cnr Paolo Annunziato, il Presidente dell’Associazione EvK2Cnr Agostino Da Polenza, lo staff dell’Associazione impegnato nei progetti pakistani e alcuni dei ricercatori coinvolti nelle attività di ricerca in Karakorum. Un momento importante di condivisione delle progettualità terminate, di quelle ancora in essere e delle prospettive future. Dopo i saluti del DG Annunaizato, Mr Sultan ha tenuto a ringraziare a nome del Governo del Pakistan e del governo regionale da lui rappresentato il lavoro svolto dagli italiani nella regione, che si è dimostrato prezioso per garantire uno sviluppo socio economico allo stesso tempo reale e sostenibile del Gilgit Baltistan e si è detto inoltre pronto a proseguire le collaborazioni, sottolineando la disponibilità di fondi all’interno del Governatorato regionale ma che per la loro assegnazione necessitano del supporto tecnico e dell’expertise dei ricercatori e dello staff Cnr e EvK2Cnr.

Il Chief Secretary si è fatto inoltre portatore di alcune ottime notizie, riguardo a uno dei più importanti progetti EvK2CNR nella regione, SEED, il cui principale obiettivo era la realizzazione del Mnagaemnt Plane del Central Karakorum National Park. Il piano di gestione, terminato e condiviso con il governo e le popolazioni  locali, informa Mr. Sultan, è ora definitivamente approvato e verrà adottato dal Direttorato del Parco e dalla Regione; inoltre EvK2Cnr è stato individuato come partner per nuove attività come ad esempio la gestione delle acque e gli è stato chiesto tra l’altro di incrementare le attività di rescue già in essere, estendendole ad altre zone come quella del Diamir, a beneficio quindi di tutta la zona intorno al Nanga Parbat.

A seguire i ricercatori EvK2Cnr hanno illustrato le diverse attività nelle loro aree di competenza all’interno del Parco, idrologia montana, glaciologia, management aree protette, gestione delle foreste, monitoraggio climatico ambientale, GPS e cartografia.

Compiaciuto per i risultati esposti il Chief Secretary ha voluto sottolineare come sia necessario utilizzare le informazioni ottenute a favore delle popolazioni locali e per il loro benessere. Uno strumento a tal fine in fase di sviluppo e ampliamento da parte di EvK2Cnr è proprio il Karakorum data portal, che conterrà i dati fin ora ottenuti e che potranno essere utilizzati dal Governo locale e dalle istituzioni per la gestione dei diversi ambiti locali e per l’adozione di politiche più sostenibili per l’ambiente e le popolazioni.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close