Cronaca

Trovato l’aereo disperso: c’è un superstite

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TRENTO — Sono stati individuati poco dopo mezzogiorno a nord del Passo Cinque Croci, in Val di Fiemme, i rottami del velivolo scomparso ieri sera in Trentino. I soccorritori, che hanno sorvolato la zona a bordo di un elicottero, hanno tratto in salvo l’unico sopravvissuto, che si aggirava intorno alla carcassa dell’aereo.

Morto invece il pilota del velivolo.Si tratta di Rino Rinaldi – 64 anni, di Modena – mentre è salvo Paolo Marvegiu – 45 anni – che è stato trasferito all’ospedale di Trento.
Il piccolo aereo da turismo era scomparso nella zona del Lagorai, al confine con la provincia di Belluno, a causa del maltempo. A dare l’allarme era stato un altro velivolo in difficoltà nella bufera e sceso con un atterraggio di emergenza all’aeroporto Caproni di Trento.
 
Immediatamente sono partite le ricerche. Sin dalle prime ore dell’alba l’elicottero dei vigili del fuoco di Trento ha sorvolato la zona intorno al Monte Silana, il passo Manghen, il passo Cinque Croci, la Val Calamento e tutto il versante che dà sulla Val di Fiemme. I sopralluoghi sono stati rallentati dal maltempo.
 
Determinante una testimone oculare che aveva riferito al comandante dei vigili del fuoco di Pieve Atesino, di aver visto nella serata di martedì, un bagliore sulla montagna.
 
Verso mezzogiorno il pilota dell’elicottero di Trentino Emergenza ha avvistato i rottami e il passeggero superstite, mentre si aggirava intorno all’aereo. L’uomo è stato subito soccorso. Non c’è stato niente da fare invece per l’altro occupante del velivolo.
 
 
 
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