AOSTA — Il progetto interregionale "Una montagna di rifugi" era partito un anno fa. Valle d’Aosta, Savoia e Alta Savoia insieme per lo sviluppo dell’accoglienza in montagna. I primi risultati si vedono già. E ora è in programma un piano di 4,5 milioni di euro per migliorare sempre più l’offerta dei rifugi.
L’iniziativa è stata presentata ieri sera a Milano dall’assessore regionale al turismo, Ennio Pastoret. "Vogliamo proporre un modo diverso di avvicinarsi alla montagna – ha spiegato l’assessore – e per far questo abbiamo voluto mettere in rete i rifugi sui due versanti delle Alpi".
Gli investimenti, suddivisi tra fondi comunitari e stanziamenti di Val d’Aosta e Alta Savoia hanno messo in cantiere la riqualificazione dei rifugi Monzino e Gonella sul versante italiano e di altri due su quello francese.
Oltre agli interventi infrastrutturali, il programma ha favorito il confronto tra rifugi. "Il vero risultato di questo progetto – ha detto Pastoret – è stato quello di creare un sistema tra i singoli rifugi che ora propongono offerte più vaste e per tutti i gusti".
Greta Consoli
