CHAMONIX, Francia — Una bella salita in velocità e in solitaria sulla cima Pointe Raphel Borgis du Pré de Bar, Argentière, nel lato francese del Monte Bianco. Nei giorni scorsi il fortissimo David Lama ha scalato infatti la via Les Barbares, che lo stesso alpinista austriaco ha definito “una linea logica che sale su una delle pareti più impressionanti di questa valle”. La via, aperta nel 2003 dai francesi Stephane Benoist e Patrick Pessi ha difficoltà ED 5,9, A2.
“Fa freddo, è buio e sono solo – scrive Lama sul suo blog, raccontando le emozioni della salita -. Sulla neve ghiacciata che copre il ghiacciaio dell’Argentière, procedo verso l’impressionante parete nord ovest alta 500 metri del Points supérieures de Pré de Bar. Più mi avvicino più mi sembra come se questa catena montuosa di fronte a me, con i suoi numerosi picchi aguzzi, divori tutto ciò che la circonda. Non ho visto la luna da quando ho piantato la tenda sul ghiacciaio la scorsa notte. Sempre più stelle sono scomparse davanti allo scuro pilastro, e angoli di roccia e ghiaccio e la parete stessa sembrano diventare più grandi man mano che mi avvicino”.
Lama ha iniziato l’avvicinamento alle 4 del mattino. Studiando la via aveva pianificato di cercare di essere il più veloce possibile, arrivando in cima in giornata, ed evitando quindi di bivaccare. “La mia conoscenza della via – scrive infatti sul suo sito – si limita ad alcune informazioni tratte dalla mia guida di Chamonix e a un report sul web con alcune foto fatte dai 3 francesi che hanno ripetuto l’itinerario nel 2010. Quello che so per certo è che la via è tanto impegnativa quando seria e che devo essere veloce se voglio essere in cima in giornata. Non ho attrezzatura da bivacco”.
E alla fine veloce è stato, dal momento in sole 13 ore è riuscito a raggiungere la cima della montagna, dove è arrivato nel pomeriggio intorno alle 17. La discesa dalla vetta, avvenuta sempre lungo Les Barbares, è invece durata circa 3 ore. “La discesa è di nuovo un sforzo mentale – conclude Lama -. Sento la stanchezza ma mi concentro per altre 3 ore e alla fine sono di nuovo a terra”.
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Lama è un mostro.