Alpinismo

Trovata la tenda dei francesi dispersi

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KATHMANDU, Nepal — Una tenda mezza distrutta, ai piedi di un ripido pendio, tra i resti di una valanga. L’allarmante ritrovamento sul Paldor Peak (5.896 metri, Ganesh Himalaya), ha fatto perdere ogni speranza di ritrovare vivi i quattro alpinisti francesi dispersi dal 12 ottobre. E la squadra speciale di soccorso inviata nei giorni scorsi da Chamonix è stata richiamata in patria. Ma qualcuno insinua che il gruppo potrebbe aver sconfinato segretamente in Cina per scalare un settemila.

La brutta notizia è stata diffusa dalla stampa nepalese nelle scorse ore. A ridosso dello scorso fine settimana una tenda e del materiale alpinistico erano stati trovati nei pressi del campo base del versante nord della montagna. Nella tenda, era stato rinvenuto un "diario di bordo" secondo il quale i quattro alpinisti avrebbero lanciato un attacco di vetta dalla parete nord il 24 ottobre.
 
Nei giorni scorsi, una seconda tenda è stata ritrovata mezza distrutta a circa 5.500 metri di quota tra immensi blocchi di ghiaccio e neve. Chiari segni che quella zona è stata travolta, nelle scorse settimane, da un’enorme valanga.
 
Il ritrovamento ha contribuito definitivamente a spegnere le speranze di trovare vivi i francesi, le cui ricerche nei giorni scorsi sono state ostacolate anche dal maltempo.
 
Il ministero degli affari esteri francese ha infatti annunciato proprio ieri, tramite l’Associated press, che i cinque ufficiali e il medico della scuola militare d’alta quota di Chamonix, inviati in Nepal per supportare la squadra di soccorso della Nepal Mountaineering Association, ritorneranno in patria nel fine settimana a venire. Con loro rientreranno anche alcuni dei familiari dei quattro ragazzi che avevano voluto raggiungere il luogo della scomparsa.
 
Di Stéfan Cieslar, Jean-Baptiste Moreau, Raphael Perrissin and Vincent Villedieu (nella foto) si erano perse le tracce lo scorso 12 ottobre. Ma l’allarme non era stato lanciato fino al 5 novembre, quando un’amica ha avvertito le autorità dopo che i quattro non si sono presentati ad un appuntamento fissato da tempo.
 
Ma c’è qualcuno che non riesce ancora a credere alla loro effettiva scomparsa tra le creste affilate del Paldor Peak. Un loro amico di Grenoble avrebbe infatti dichiarato alla stampa che i quattro sarebbero sconfinati in Cina per scalare il Ganesh Peak (oltre 7.000 metri). Non avendo i visti per entrare nel paese, gli alpinisti avrebbero condotto tutta l’operazione nella massima segretezza.
 
Sara Sottocornola

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