Recuperati altri due alpinisti sulla nord dell'Ortles
SOLDA, Bolzano — Nuovo intervento di soccorso sulla nord dell’Ortles. A distanza di meno di una settimana dall’ultimo intervento degli uomini del Soccorso alpino di Trafoi, si è verificata una nuova situazione di pericolo in cui, come nel caso precedente, due alpinisti si sono ritrovati bloccati in fase di discesa a causa del maltempo.
Nonostante rifugisti ed esperti sconsigliassero di scalare l’Ortles lo scorso weekend, la montagna di 3.905 metri al confine tra Lombardia e Alto Adige, due alpinisti, tedeschi di Rosenheim, sono saliti sulla parete nord. Dopo essere arrivati in cima sabato, si sono trovati in difficoltà in fase di discesa.
In vetta avevano trovato nebbia e avevano così deciso di bivaccare per passare la notte e attendere il giorno successivo. Domenica avevano preso la via normale per scendere, ma il maltempo ha impedito loro di proseguire, così hanno chiamato il 118. La notte tra domenica e lunedì gli uomini del Soccorso alpino di Solda li hanno raggiunti a piedi e hanno intrapreso con loro la discesa.
Infine lunedì mattina all’ alba un elicottero del 118 li ha recuperati e portati a valle. Secondo le prime notizie, uno dei due soffrirebbe per i congelamenti di tutte e dieci le dita della mani.
E´ proprio il caso di dire ” chi se la va´ a cercare se lo aspetti !!
No comment…visto tutti gli enti e tecnologie varie che offrono utilissime informazioni…siamo nel 2010 (sveglia!!!) no comment !!!
adesso però vi pagate i soccorsi!!!
Bastava seguire i consigli degli esperti o consultare su internet le condizioni meteo; la stupidità e il desiderio di giungere in vetta solo per vantarsi di averla conquistata spinge l’uomo a compiere azioni al di là di ogni rischio.