Simone Moro torna sul Manaslu
L’alpinista bergamasco è partito alla volta del Nepal per una ricognizione in vista del tentativo sull’ottava montagna della Terra previsto per il prossimo inverno
Per il momento è solo una ricognizione, ma la notizia è ufficiale ed è stata diffusa dal diretto interessato sui propri canali social. Simone Moro torna sul Manaslu d’inverno.
Nel video pubblicato su Instagram, l’alpinista bergamasco spiega che la partenza di questi giorni è motivata solo da ragioni logistiche: il ghiacciaio cambia, la montagna cambia da una stagione all’altra ed è pertanto importante verificare sul posto – e per tempo – la situazione così da presentarsi con la miglior cognizione della situazione all’appuntamento con il tentativo di salita. Tentativo che avverrà non prima del 21 dicembre, in modo da evitare qualunque discussione sul fatto che la salita possa o meno essere considerata “invernale”.
Moro non ha comunicato ulteriori dettagli sulle modalità (sarà comunque una salita in stile leggero e in un’unica spinta) del tentativo e neppure ha detto chi saranno i suoi compagni di spedizione. Conosceremo questi particolari solo nelle prossime settimane.
Con il Manaslu in veste invernale, Moro ha un conto aperto. Già cinque volte, infatti, è stato respinto dall’ottava montagna della Terra, nonostante la sua esperienza in questo tipo di condizioni. Nel suo curriculum figurano, tra l’altro, le prime invernali allo Shisha Pangma (2005), al Makalu (2009), al Gasherbrum II (2011) e al Nanga Parbat (2016). Un record insuperabile.
Che sia questa la volta buona? Incrociamo le dita.
Il video diffuso da Simone Moro
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