Alex Megos chiude Change, il 9b+ norvegese aperto da Adam Ondra
Il fortissimo climber tedesco si aggiudica la quarta ripetizione delle celebre via di Flatanger. E subito dopo si è ripetuto su Little Badder, 9a
Alex Megos sta facendo faville a Flatanger, la località norvegese dove si trovano alcune delle vie più dure al mondo. Qualche giorno fa ha chiuso Change, il 9b+ con cui Adam Ondra ha aperto le porte a questo grado nel 2012, nella grotta di Hansherellen. Il tedesco ha portato a casa la quarta ripetizione in sole 5 sessioni di lavoro, dopo Stefano Ghisolfi e Seb Bouin. In seguito Megos ha annunciato di aver chiuso anche Little Badder, il 9a dello stesso Bouin, in appena due tentativi.
“Difficilmente le parole possono descrivere quello che provo adesso. La delusione dei Giochi olimpici a Parigi era ancora molto forte quando sono arrivato a Flatanger. Avevo un disperato bisogno di una vacanza, ma volevo anche dare un’occhiata ad alcune vie”. Detto, fatto: Megos è stato incredibilmente più rapido nella scalata di Change rispetto alle altre vie che ha salito dello stesso grado. Aveva impiegato infatti 16 giorni su Perfecto Mundo a Margalef e ben 60 su Bibliographie a Ceuse.
In occasione della salita di Change, Megos è riuscito a concatenare i due tiri di cui è composta la via, lunga 55 metri: “non avevo portato a termine nessuna delle due parti individualmente, ma sentivo che con un buon tentativo potevo portare la corda in catena. Per fortuna il primo tentativo è stato quello buono, il primo che ho effettuato partendo da terra con in mente di arrivare in cima”.
Alex ha utilizzato per questa salita una sola ginocchiera, alla gamba destra. Sia Ghisolfi sia Bouin ne hanno utilizzate due, al contrario dell’apritore Ondra. Megos ha suggerito di stabilire due valutazioni della via a seconda dell’utilizzo o meno della ginocchiera, che può rendere il passo chiave del primo tiro leggermente più facile.
