Tannheim è un piccolo villaggio dell’estremo nord ovest del Tirolo austriaco, collocato a circa 1100 metri di quota al confine con la Germania. La tipica valle del Tirolo austriaco con i pascoli curati, i boschi di abeti fitti fitti e le ripide vette tutto intorno. Quello che non mi immaginerei in un posto del genere è pedalare gravel. Si perché qui siamo nelle Alpi dell’Algovia che sono montagne vere, alte, aspre e che portano più a pensare allo sci da discesa e allo scialpinismo in inverno e al freeride in mtb o e-mtb in estate. Ma c’è tanto, anche per i meno allenati o adrenalinici come abbiamo scoperto con gli amici di Gravel.Tirol pedalando su strade sterrate, piste di ghiaia, single track e sentieri forestali. Il tutto con dislivelli mai troppo elevati, salite mai troppo ripide e soprattutto senza quasi mai incontrare strade aperte al traffico. Insomma il perfetto terreno per sfruttare una bici gravel nella natura.
La Tannheimer Tal, che corre in direzione nord-est sud-ovest, è una delle valli più indicate per lo sci di fondo con circa 140 km di tracciati invernali che in primavera, sciolta la neve, scoprono le innumerevoli possibilità su due ruote. La valle è disseminata di piste ciclabili, strade sterrate o poderali e sentieri spesso paralleli fra di loro a poche centinaia di metri gli uni dagli altri che permettono ogni giorno di pedalare su un percorso diverso. Se poi ci si alza un po’ di quota aumentando il dislivello quel tanto che basta per ammirare la valle dall’alto, sempre senza pendenze esagerate, si apre una serie di ulteriori possibilità di itinerari gravel su strade bianche immersi fra pascoli e foreste di mezza valle con splendidi scorci sui laghi sottostanti. La valle di Tannheim si collega facilmente con la valle del fiume Lech che corre in senso trasversale da nord-ovest a sud-est, ampliando enormemente le possibilità di percorsi gravel.
Christian Haas è un ex ciclista di ottimo livello sia in MTB che su strada e da sempre pedala e si allena sui sentieri e sulle strade di queste valli. Con lui siamo abbiamo percorso tre tour gravel, con caratteristiche e distanze differenti, scoprendo anche il rapporto rispettoso che la gente locale ha con l’ambiente in cui vive.
Da Tannheim lungo il fiume Lech – 95 km 1212 m d+
Dopo esserci scaldati girando intorno al piccolo lago Vilsalpsee, proseguiamo verso est tenendoci sul lato destro orografico della valle e scendiamo verso Weißenbach am Lech. Dopo qualche centinaio di metri di dislivello negativo su una strada sterrata incassata nella roccia che scende in una profonda gola, entriamo nella valle del fiume Lech svoltiamo verso sud ovest e risaliamo il corso d’acqua tenendoci questa volta sulla sinistra orografica. Qui il lungo fiume si sviluppa alternando ciclabili sterrate a tratti asfaltati ma sempre nella foresta, quasi sempre in piano. Fra una chiacchiera e l’altra passa qualche ora ed è tempo di fermarsi a mangiare una tipica torta tirolese nei dintorni di Elmen. Dopo il break si riparte per attraversare il fiume invertire la direzione e tornare indietro direzione nord est lungo l’altra sponda. Di nuovo ciclabili un po’ asfaltate e un po’ sterrate sempre immersi nella foresta e lontano dal traffico per qualche decina di chilometri fino a Rieden dove inizia una salita sterrata di un paio di chilometri che porta sopra a Reutte. Dopo una discesa che consente di passare sotto al ponte tibetano più lungo d’Europa che collega il castello di Ehrenberg con quello di Klause, si riattraversa il Lech e si torna indietro. Si rientra nella valle di Tannheim salendo per la stessa sterrata del Gaichtpass che avevamo fatto in discesa all’andata con pendenze fino al 13-14% per un chilometro e mezzo circa. Ultimi 10 chilometri su e giù per sentieri e sterrate fino a Tannheim.
Intorno al massiccio del Tannheim – 81 km 1000 m d+.
Dal paese ci si muove in direzione ovest rimanendo su una ciclabile a mezza costa sopra i villaggi della valle. Dopo meno di 10 chilometri, a Steig, si gira verso nord e si continua a pedalare in lieve discesa addentrandosi nelle foreste e aree protette intorno al massiccio del Tannheim con le cime più alte rappresentate dal Pirschling e dallo Schönkahler. Ancora qualche chilometro ed entriamo in territorio tedesco. Qui il percorso si fa più piano e anche si inizia a intravvedere la pianura. Continuiamo a pedalare su ottime ciclabili che alternano tratti sterrati ben tenuti a tratti asfaltati mai aperti al traffico sulle sponde del fiume Vils fino a Fussen dove ritroviamo per qualche chilometro il Lech che seguiremo per tornare in territorio austriaco in direzione sud. Ma prima una sosta d’obbligo per ammirare il celebre castello di Neuschwanstein, anche conosciuto come il castello di Walt Disney per l’ispirazione nella fiaba di Cenerentola. Ce lo troviamo proprio di fronte all’uscita di una curva della ciclabile di fronte all’altro castello di Hohenschwangau, meno famoso del primo ma altrettanto bello. Qui il traffico di bici e pedoni è naturalmente molto più frequente che sul resto dell’itinerario.
Proseguiamo lasciandoci alle spalle la ressa e le code per la visita al castello e costeggiando la sponda nord del lago di Alpsee pedalando in salita per qualche chilometro in direzione est, rientriamo in Austria. Giriamo decisamente verso sud tornando a seguire il corso del Lech. Il percorso qui alterna tratti nel bosco a tratti più ampi nei prati. Giunti a Reutte siamo circa sul percorso dell’itinerario precedente ma ci teniamo più alti verso le montagne e pedaliamo su una ciclabile diversa. L’unico passaggio identico è la ripida stradina sterrata del Gaichtpass che permette di evitare la strada provinciale. Si rientra quindi nella valle di Tannheim e per tornare in breve al punto di partenza.
Tour parziale della valle del Tannheim – 30 Km 700 m d+
Circuito che si snoda interamente nella valle di Tannheim con un giro ad anello non lungo ma di impegno fisico notevole viste le due ripide salite previste. Si parte da Tannheim in direzione est pedalando su una stradina sterrata di mezza costa. Giunti a Gran tagliamo per campi fino a una sterrata che sale ripida per 6 chilometri su per le pendici del monte Sefenspitze passando sotto l’impianto di risalita Fussener Jochle. Finita la salita iniziamo un falsopiano nel bosco con scorci molto belli sul sottostante lago di Haldensee. La successiva discesa ci riporta in valle e si raggiunge la sponda sud del lago. Alternando ciclabile e sentiero raggiungiamo sempre in piano il paese di Tannheim e successivamente quello di Zoblen dove inizia la seconda e più faticosa salita di giornata. Altri 6 km prima con un tratto ripido asfaltato a tornanti che raggiunge l’hotel Berghotel Zugspitzblick poi una poderale sterrata un po’ meno pendente che entra nel bosco girando verso est in direzione della nostra meta. Finita la salita nei pressi di un pascolo ancora qualche strappo ripido per poi iniziare la discesa ripida verso Tannheim.