Alpinismo

Team Usa vince la Nord dello Jannu

Jackson Marvell, Alan Rousseau e Matt Cornell hanno salito in stile alpino l’impegnativa vetta himalayana

Jannu East. Foto Zabalza
Jannu East. Foto Zabalza

La squadra statunitense composta da Jackson Marvell, Alan Rousseau e Matt Cornell ha raggiunto in stile alpino e per la parete Nord la sommità dello Jannu (7710 m), vetta himalayana che ha la fama di essere una delle montagne più difficili al mondo da scalare. I tre forti alpinisti hanno toccato la cima il 13 ottobre alle ore 14.20 (ora nepalese), e sono i primi americani a conquistare questa montagna.
La linea di salita scelta dagli statunitensi è quella aperta nel 2004 da una spedizione russa da Piolet d’Or, guidata da Alexander Odintsov. La via, aperta nell’ambito del progetto “Big Wall – Russian Way”, sale al centro della parete Nord, su cui sono presenti solo altre due vie. Quella giapponese del 1976 e quella (controversa) aperta da Tomo Cesen nel 1989.
La notizia di questo successo è stata diffusa da Grand Himalaya Expedition, l’agenzia che si è occupata della logistica del campo base per gli statunitensi. La spedizione era composta da altri due alpinisti, Mike Gardner e Sam Hennessey, che si sono probabilmente dedicati al Jannu Est (7460 m) ma di cui ancora non si hanno notizie.
Scalare una montagna così difficile è un ragguardevole successo. Essere i primi americani ad arrivare in cima allo Jannu è un incredibile traguardo e una testimonianza della loro competenza e determinazione come alpinisti. Questa salita è un avvenimento storico, e questo successo senza dubbio sarà di ispirazione per molti nella comunità alpinistica”, ha scritto l’agenzia.

 

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Un commento

  1. A mio avviso una delle più grandi imprese alpinistiche degli ultimi anni che, per altro, ha dimostrato quanto lo stile pesante utilizzato dai russi fosse non necessario. Considerando che questa è stata una parete tentata in stile alpino dai migliori alpinisti di sempre (Loretan, Steck, Lindblade etc.) nel corso degli ultimi 40 anni, rende tale successo un evento epocale. Siamo quasi ai livelli della Ovest del Gasherbrum IV di Kurtyka e Schauer che, però, per periodo storico ed esposizione resta inarrivabile.

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