Grandi nomi al XXXVI RockMaster, da Adam Ondra a Stefano Ghisolfi, da Janja Garnbret a Laura Rogora e Camilla Moroni
Torna venerdì 1 settembre ad Arco la più appassionante sfida tra i campioni del free climbing. La formula Duello Lead garantisce emozioni forti
Parata di stelle venerdì 1 settembre ad Arco di Trento. In occasione delle trentaseiesima occasione di RockMaster si sfideranno sulle pareti del Climbing Stadium 16 tra i più forti specialisti al mondo dell’arrampicata sportiva. La formula Duello Lead, scelta dagli organizzatori garantirà spettacolo e immediatezza dei risultati. Ma per il pubblico quest’ultimo sarà solo un dettaglio, l’importante sarà essere presenti alla festa. Alla quale, tra l’altro, si accede gratuitamente.
Dei 16 climber selezionati ben tre hanno già staccato il biglietto per le prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Il primo è Jakob Schubert, fresco vincitore del titolo di Campione del mondo Boulder&Lead come gli era già accaduto nel 2012, 2018 e 2021. Già certa di essere al via a Parigi è anche la slovena Janja Garnbret, pronta a difendere l’oro storico conquistato a Tokyo 2020. Con lei ci sarà l’austriaca Jessica Pilz, che grazie all’argento conquistato ai recenti mondiali si è qualificata per l’avventura a cinque cerchi.
Sono chiamati a rendere la vita difficile ai tre, alcuni atleti che hanno scritto la storia del free climbing. Primo tra tutti Adam Ondra, già vincitore di sei RockMaster e conosciuto anche per aver scalato la difficilissima via Silence, classificata 9c. Grande attesa anche per vedere all’opera Stefano Ghisolfi, l’azzurro più titolato e capace di vincere la Coppa del Mondo 2021. Proprio sulle falesie di Arco, Ghisolfi ha liberato Excalibur 9b+ ed Erebor 9b.
Del cast stellare fanno parte anche gli altri azzurri Michael Piccolruaz, Laura Rogora e Camilla Moroni. Dalla Slovenia arriverà Vita Lukan, vincitrice di RockMaster, ex aequo con Pilz, nel 2021. Faranno il loro esordio alla manifestazione trentina atleti di primo livello quali l’americana Brooke Raboutou con il connazionale Jesse Grupper, i giapponesi Taisei Homma e Natsuki Tanii, la tedesca Hannah Meul, l’inglese Toby Roberts e l’austriaco Stefan Scherz, quest’ultimo in grado di ripetere ad appena 19 anni ‘Pure Dreaming’, la via 9a nella falesia di Massone ad Arco liberata da Adam Ondra.
A rendere la giornata ancora più coinvolgente sarà il ricco fuori programma: i racconti di alcune leggende dell’arrampicata che catapulteranno tutti nel passato, la premiazione di Arco Rock Legends e, dopo la gara, intrattenimento con musica dal vivo. Info: www.rockmasterfestival.com
