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Il Tunnel del Monte Bianco chiude per tre mesi

Dal prossimo 4 settembre non sarà possibile andare da Courmayeur a Chamonix per la via più breve a causa dei cantieri-test per il rifacimento della volta

Per tre mesi abbondanti il Tunnel del Monte Bianco non sarà percorribile. Dal 4 settembre al 18 dicembre nel traforo che collega Courmayeur e Chamonix sarà allestito il primo cantiere-test in vista dei futuri importanti lavori di risanamento della volta. I disagi per chi intende spostarsi da un versante all’altro delle Alpi occidentali saranno notevoli. Quando alcuni valichi stradali chiuderanno per neve, infatti, si potrà transitare solo dal Traforo del Gran San Bernardo e da quello, ben più distante dal Tetto d’Europa, del Frejus.

Ma l’età non fa sconti a nessuno. Il Traforo del Monte Bianco ha oltre 60 anni di vita  ed è il primo tra i grandi tunnel europei ad intraprendere lavori di risanamento profondi sulla sua struttura, con
importanti interventi di genio civile sull’impalcato su cui poggia il piano viabile e sulla volta, quest’ultima soggetta a infiltrazioni che ne mettono a repentaglio la stabilità. Non a caso i lavori di risanamento consisteranno principalmente in una nuova impermeabilizzazione.

Ma era necessaria la chiusura totale? Sì, questi lavori  comporteranno infatti lo
smontaggio di tutti gli impianti di sicurezza presenti sulla volta: gli acceleratori per il controllo della corrente d’aria longitudinale, le telecamere e la rilevazione automatica di evento, il cavo termometrico  ecc. Impossibile rimuoverli ogni sera e rimontarli il mattino successivo. Un altro cantiere sperimentale è già stato messo in calendario per un analogo periodo dell’autunno 2024. Poi si vedrà.
Le fasi di test consentiranno di studiare tutti i parametri, e sarà solo al termine di questi lavori  che potrà essere determinato più precisamente il proseguimento del risanamento della volta. Si tratterà di individuare la miglior metodologia operativa, in particolare la durata, la tecnologia da impiegare, l’impatto della chiusura sul lungo periodo e sugli itinerari alternativi.  Dai disagi di oggi e domani si capirà quindi quanto il traforo rimarrà chiuso a partire dal 2025. Non sarà per poco tempo. Conviene organizzarsi, quindi.

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