News

Favresse e Villanueva di nuovo in Groenlandia carichi di uova, strumenti musicali ed entusiasmo. Con loro anche Bob Shepton!

L'alpinista belga Nicolas Favresse, insieme a Sean Villanueva O'Driscoll, Franco Cookson, Ben Ditton e Sean Beecher, è partito per la Groenlandia per nuove avventure. A bordo anche il leggendario capitano Bob Shepton

Siamo lieti di annunciare che siamo riusciti a caricare su Cornelia 20 kg di formaggio francese, 10 kg di salame, 428 uova e i nostri strumenti musicali. In altre parole, siamo pronti a salpare per la Groenlandia e a essere disconnessi per i prossimi due mesi, sperando di tornare con qualche bella storia e canzone da cantare”. Esordisce così l’alpinista belga Nicolas Favresse, nel post con cui annuncia l’imminente partenza per la Groenlandia, insieme al connazionale Sean Villanueva O’Driscoll e ai britannici Franco Cookson, Ben Ditton e Sean Beecher.

Il team è salpato dal porto di Oban, in Scozia, a bordo della barca a vela Cornelia, di 14 metri, che compirà la traversata fino alla Groenlandia. Non è ancora noto quali siano gli obiettivi alpinistici, ma, visto il calibro dei componenti della squadra, non c’è dubbio che, come per le precedenti spedizioni di Favresse e Villanueva, si tratterà dell’apertura di vie in stile alpino su grandi pareti.

Per alimentare il nostro spirito d’avventura con un po’ di saggezza, abbiamo portato con noi il leggendario capitano Bob Shepton, 88 anni. Ve lo ricorderete dalla spedizione in Groenlandia del 2010, per cui abbiamo ricevuto il Piolet d’Or. Quattro anni dopo abbiamo navigato e scalato sull’Isola di Baffin e abbiamo composto la famosa canzone The Dodo’s Delight. Sono passati quasi 10 anni dalla nostra ultima avventura insieme, quindi abbiamo pensato che fosse l’ora di riaccendere il nostro spirito di spedizione con Bob”, continua Favresse.

Il capitano della Cornelia, Mike Brooks, ha riportato l’imbarcazione alla vita dopo un lungo e difficile lavoro di riparazione. “Speriamo che le toppe sullo scafo siano più forti degli iceberg su cui andremo a sbattere”, scherza Favresse. Conclude poi: “Per augurarci il meglio possibile per l’imminente traversata, abbiamo fatto un piccolo pellegrinaggio con Bob alla barca della nostra vecchia spedizione, il Dodo’s Delight, che era ancorato proprio vicino a noi. Sono bastate poche note per rivivere la raffinata acustica del ponte”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close