LIMONE SUL GARDA, Brescia — Si è conclusa sabato la nona edizione della Bike Transalp Challenge, manifestazione ciclistica a coppie, che attraversa le Alpi in mountain-bike. Dopo otto giorni di pedalate, i biker hanno raggiunto il traguardo a Limone sul Garda. Dopo una lunga rincorsa gli italiani si sono dovuti accontentare del secondo posto.
Nell’ottava e ultima tappa, con partenza da Madonna di Campiglio (Trento), i biker italo-tedeschi Walter Platzgummer e Hansi Grasegger hanno conquistato la quinta vittoria e hanno coperto i circa 97 chilometri del percorso in 2 ore, 46 minuti e 14 secondi. Ma con un margine di vantaggio troppo piccolo. Hanno distanziato la coppia leader degli austriaci Dörrschlag e Zörweg di soli 21 secondi: troppo poco per aggiudicarsi il primo posto.
Nella classifica generale Master, la coppia italo-tedesca ha conquistato la seconda posizione, con una distanza di 4’05" dai vincitori Ekkehard Dörrschlag e Heinz Zörweg. I nostri biker hanno percorso i 665 chilometri totali con 22.000 metri di dislivello in 29 ore, 35 minuti e 51 secondi.
Nell’ultima tappa, con partenza alle otto nel centro di Madonna di Campiglio, i corridori hanno raggiunto Cimego in un transfer di 47 chilometri. Poi, la conquista del Passo di Rango a 1.326 metri. Una discesa li ha condotti a Tiarno per proseguire oltre il Passo Tremalzo, in provincia di Brescia, fino alla meta finale a Limone.
Al traguardo i biker hanno potuto fare un resoconto delle otto tappe dure, ma emozionanti da punto di vista paesaggistico. "E’ stata la gara più difficile della mia vita", ha raccontato Platzgummer, che ha partecipato, con diversi partner, a sette edizioni della Bike Transalp Challenge, conquistando tre vittorie.
Greta Consoli
