Sport
Vol Bivouac, nasce un nuovo sport in Valle d’Aosta

AOSTA — Un passo a piedi e uno in volo. Un passo a piedi e uno sospesi per aria. Nella pratica non sarà proprio così ma certamente, piedi e aria, c’entrano entrambi. In Valle d’Aosta nasce un nuovo sport che unisce il trekking al parapendio. Si chiama Vol bivuac e fa parte di un progetto che vuole potenziare l’offerta turistica della regione.
Il progetto, cofinanziato dal Fondo sociale europeo e dalla Regione, è stato presentato oggi da Ennio Pastoret, assessore regionale allo Sport e Turismo, e da Christian Cavorsin, della cooperativa Rhiannon, che ha elaborato il progetto dal titolo “Ali ai piedi. Nuove opportunità di vivere la montagna”.
“L’ importanza di questa iniziativa – ha detto Pastoret è duplice: da una parte consente di potenziare l’offerta turistica e dall’altra valorizzare le figure professionali legate al mondo della montagna e che contribuiscono a farla vivere così come fanno i maestri di sci, gli istruttori di mountain bike e volo libero, le guide naturalistiche e le guide alpine. Ora vi è questa nuova attività che può favorire uno sviluppo sostenibile e poco impattante nel nostro territorio”.
Con questa strana accoppiata, i praticanti questo sport dovranno affrontare la salita della montagna a piedi, per poi ridiscendere a valle con il parapendio.