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Coppa del Mondo SKIALP, la stagione riparte sulle nevi andorrane

La neve è tornata a imbiancare Alpi e Pirenei, rendendo possibile il riavvio della Coppa del Mondo di scialpinismo 2022/2023 dopo la pausa delle Festività. Saltata la scorsa settimana, causa carenza di neve, la tappa di Morgins (rimandata a febbraio), i campioni del mondo SKIALP si preparano all’appuntamento pirenaico della Comapedrosa Andorra. Due i giorni di gara previsti sulle nevi del comprensorio sciistico Arinsal- La Massana: sabato 21 gennaio, giornata dedicata alla Individual Race e domenica 22, in cui andrà in scena la Vertical race.

Incertezza sulla Individual race

Dopo settimane di attesa di un vero avvio di inverno, il passaggio della perturbazione che nei giorni scorsi ha portato a precipitazioni nevose sui rilievi dell’Europa centrale ha per certo rincuorato gli organizzatori della competizione, consentendo la conferma dell’evento, ma al contempo ha reso necessario accelerare nella definizione del tragitto della Individual Race. Nelle scorse settimane erano state elaborate diverse ipotesi, tra cui scegliere sulla base delle condizioni di innevamento, puntando a garantire la sicurezza degli atleti. Il percorso è stato ufficializzato nella giornata di ieri.

“Abbiamo l’itinerario definitivo della Individual Race della Coppa del Mondo – si legge nel post di annuncio sui canali social della Comapedrosa Andorra – . Non potete immaginare quanto siamo felici delle ultime nevicate. Ma a volte si tratta di eventi che impediscono di agire come uno vorrebbe.”

Causa accumulo abbondante di neve, si è infatti dovuta scartare l’idea di raggiungere il Pic de Sanfons passando per il Parco Naturale di Comapedrosa. La sfida verrà disputata all’interno del comprensorio di Arinsal ma, come sottolineano gli organizzatori, verranno assicurate condizioni da alta montagna e servirà un grande impegno per superare le numerose salite e discese previste. Si arriverà al Pic Alt de la Capa (2570 m) affrontando circa 1400 metri di dislivello positivo.

Qualche pronostico sulla Vertical race

La sfida Vertical si prospetta altrettanto impegnativa e la ISMF (International Ski Mountaineering Federation) prova a fare qualche pronostico.

“Lo scorso anno Rémi Bonnet è stato in grado di vincere tutte le vertical, compresa la tappa di Comapedrosa. Nel 2021 è diventato campione del mondo in Andorra. Un dominio totale in entrambi i casi. Lo scorso anno, abbiamo assistito a un duello perfetto per il secondo posto tra Robert AntonioliCam Smith. Federico Nicolini risulta in ottima forma e anche il campione europeo Werner Marti è tra coloro su cui puntare gli occhi la prossima domenica. La lista dei favoriti per le prime posizioni è fatta, ma ci sarà qualcuno che sarà in grado di tenere testa a Bonnet o diventerà una sfida per il secondo posto?”.

Sul fronte femminile lo scorso anno si è assistito a un duello tra Tove AlexanderssonAxelle Gachet-Mollaret, vinto alla fine dalla svedese. “La domanda è la seguente – commenta la ISMF – ci sarà qualcuno in grado di avvicinarsi ad Axelle il prossimo weekend?”. 

Di seguito il video di presentazione della tappa.

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