“Chissà se mai avrebbe immaginato una ripetizione di questo tipo?” si chiede all’inizio del video Marco Milanese prima di salire in free solo e scendere in tuta alare la via Piaz sulla Torre Delago, aperta nel 1911 da Tita Piaz, il “Diavolo delle Dolomiti”. Ci viene da rispondere di no, ma il bello dell’alpinismo è anche la sua capacità di evolvere, mutare per adattarsi alla passione di ogni scalatore di qualsiasi tempo.
La scalata di Milanese della via Piaz, un bello spigolo aereo sulla più spettacolare delle Torri del Vajolet, è avvenuta lo scorso 2 novembre. “Adoro scalare in free solo per la semplicità e la purezza del gesto, senza compromessi. Confrontandomi con le mie paure, seguendo le tracce di stambecchi e camosci” spiega l’alpinista nel video ne narra la salita. Una volta in cima, indossata la tuta alare, e “ispirandomi al gracchi che abitano questi cieli, mi preparo a spiccare il volo”. Pochi minuti dopo è a terra. “Il mio personale modo personale di raggiungere l’estetica e la perfezione”. Un video da vedere.
