Mondiali Master e Campionati Italiani Assoluti SKIALP: pioggia di medaglie sulle Alpi
Le nevi di Piancavallo e della Presolana hanno ospitato nei giorni scorsi i migliori atleti del mondo SKIALP, accogliendo rispettivamente i Mondiali Master di scialpinismo e la SkiAlp3, gara valida quest’anno come prova unica di Campionati Italiani Assoluti e prova di Coppa Italia.
Mondiali Master 2022
Due i giorni di gara in programma ai Campionati del Mondo Master di Scialpinismo ISMF: venerdì 4 marzo è andata in scena la Vertical Race, domenica 6 la Individual. La gara Vertical è stata disputata sul medesimo tracciato della edizione 2017, includendo un dislivello positivo di 580m e uno sviluppo di 3400 m, con partenza in località Piancavallo e arrivo al Refuge Val dei Sass. Da battere nella categoria maschile, il record di Kilian Jornet di 24’06”, nella categoria femminile i 28’45” dell’austriaca Andrea Mayr.
La Individual race è stata invece disputata con partenza dalla ski area Piancavallo-Tremol , su un tracciato tecnico insidioso, con dislivello pari a 1540 m e sviluppo di 13 km. Le salite da affrontare 4 con dei tratti alpinistici su cresta da affrontare a piedi con i ramponi calzati e gli sci nello zaino. Il percorso ha abbracciato anche il territorio dell’Alpago passando per Casera Palantina e per il monte Colombera.
A competere ben 12 Nazioni: Austria, Bulgaria, Repubblica ceca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Svizzera e USA.
Le medaglie iridate sono state assegnate domenica mattina. A primeggiare, entrambi con una doppia vittoria nella Vertical e nella Individual Race, l’austriaco Christian Hoffman e l’italiana Corinna Ghirardi.
La Vertical race ha visto Hoffman tagliare il traguardo in 24’50’’. Niente da fare per il record. Alle sue spalle, in seconda posizione, il francese Yoann Caillot, in terza posizione lo svizzero Nicolas Philipona. Corinna Ghirardi ha tagliato per prima il traguardo in un tempo di 31’20”. Argento per la francese Corinne Favre, bronzo per l’austriaca Marita Kroehn.
Il campione di Salt Lake City ha poi dominato l’Individual Race con il tempo di 1:33’45”. In campo femminile Corinna Ghirardi ha bissato il successo di venerdì sera fermando il cronometro in 1:57’10”. La cresta del monte Tremol, conquistata nella prima parte di gara, ha entusiasmato sia gli atleti sia il pubblico che dalla zona d’arrivo ha potuto ammirare delle silhouette che correvano al confine tra le rocce e il cielo. Marco Del Missier è riuscito a mantenere la seconda posizione sino alla fine tagliando il traguardo con il tempo di 1:41’55”. Il podio è stato completato dal francese Thevin Loïc. In campo femminile dietro alla Ghirardi si è classificata la francese Corinne Favre con il tempo di 2:12’58”, mentre sul terzo gradino del podio è salita Chiara Musso. In entrambe le gare i vincitori sono sempre stati al comando con un notevole margine sulle posizioni di rincalzo.
Nel panorama internazionale la ISMF è pronta per la penultima tappa di Coppa del Mondo in programma dal 18 al 20 di Marzo.
Campionati Italiani Assoluti in Presolana
È stato un grande week-end di sport e montagna alla SkiAlp3 Presolana, la gara ai piedi della Regina delle Orobie. Alla fine, l’hanno spuntata Davide Magnini e Alba De Silvestro, i due atleti dell’esercito si sono aggiudicati il riconoscimento più importante dopo una gara condotta al meglio. Robert Antonioli e Nicolò Canclini a completare il podio maschile mentre Giulia Murada e Elena Nicolini nel podio femminile.
Nel maschile, parte forte Magnini, tenuto stretto da Antonioli e Canclini. Il trio ha controllato tutta la gara, ma a tre quarti della gara, a causa di un problema tecnico, Canclini ha perso tempo nei confronti della testa della corsa. Magnini si ritrova così nella parte finale del percorso, un tratto a piedi nel bosco, a sfruttare la sua agilità per distaccare Antonioli e arrivare così al traguardo con 53 secondi di distacco nei suoi confronti. Nel frattempo, Boffelli riesce a rientrare su Canclini e i due arrivano al traguardo appaiati con 2 minuti abbondati di distacco dal vincitore, con Boffelli che con onore premia il merito dello sfortunato Canclini.
Al femminile De Silvestro e Murada monopolizzano la gara sin dall’inizio e aprono il vuoto dietro di loro, la spunta però De Silvestro che taglia il traguardo con 38 secondi di distacco. Il terzo gradino del podio verrà riempito dopo 4’25’’ da Elena Nicolini.
Lo svolgimento della gara è stato impeccabile, grazie a una meticolosa e ben preparata organizzazione. Il tracciato studiato ha permesso di svolgere il 99% della gara in ambiente, che considerando la situazione nivologica della stagione in corso è già di per sé un successo. Anche la breve parte non in ambiente però non ha mancato nel dare spettacolarità alla gara, con il lancio alla partenza effettuato sulle piste del comprensorio sciistico di Colere, dove il muro iniziale ha esaltato tutte le capacità atletiche dei concorrenti segnando già una importante selezione nel gruppo.
Sono state proprio le condizioni della neve una delle grandi preoccupazioni dell’organizzazione. Rino Calegari, presidente del comitato organizzativo SkiAlp3 Presolana, ha infatti commentato dopo la gara: “Possiamo considerarlo l’anno delle incertezze, come sempre siamo partiti con molti mesi di anticipo nell’organizzare la gara, ma non senza qualche dubbio dato dalla situazione legata alla pandemia inizialmente e, nelle ultime settimane, dalla mancanza di precipitazioni. Siamo molto contenti e orgogliosi però di essere riusciti un’altra volta a organizzare un evento che ha soddisfatto le aspettative degli atleti partecipanti”.
Il memorial in ricordo di Angelo Castelletti si riconferma quindi anche con la 42° edizione un appuntamento importante nel calendario sportivo, con un nutrito numero di iscritti, 118 in totale, che per la attuale stagione invernale pareva un numero irreale ma che grazie anche alla reputazione di cui SkiAlp3 gode nel panorama scialpinistico, è stato possibile raggiungere.
