Sicurezza e manovre – Video tutorial arrampicata avanzata – Episodio 4
In questo quarto episodio dei video tutorial dedicati all’arrampicata avanzata, ambientato nella spettacolare Grotta dell’Edera, uno degli angoli più iconici del finalese, insieme alla Guida Alpina Luigi Gagliardi e ad Agnese Blasetti, vedremo nel dettaglio come eseguire le tecniche per i sistemi di assicurazione/autoassicurazione, come montare e smontare una sosta, quali sono le principali manovre da conoscere, i nodi necessari, e come gestire la corda.
Durante l’arrampicata su vie lunghe, infatti, è importante essere sempre attenti e ordinati nelle manovre e controllare reciprocamente di aver eseguito correttamente i nodi e le tecniche adeguate. Per questa ragione è consigliabile esercitarsi a terra in modo da essere pronti quando si è in parete. Basta infatti rispettare semplici accorgimenti per vivere un’incredibile giornata.
Li guardo sempre ! Sono fatti bene e mi divertono.
Però sono proprio per principianti, ne dico alcune da schiacciapidocchi:
.lei fa sicura con una mano vicino al moschettone dove passano le corde del primo….. se lui vola ciao mano.
-lui fa un barcaiolo per ogni corda, ma nello stesso moschettone ???
-lui mette moschettoni nei moschettoni ???
-con tutto quel traffico fanno pochi tiri in una giornata 🙂
-hanno un casino di materiale !
-posizioni da piazzola enorme e comoda per qualsiasi manovra …. succede quasi solo in falesia 🙂
E poi mi piace la Legacy, era l’auto più sicura fra tutte, ma preferisco l’Impreza.
Quale sarebbe il problema nel fare due barcaioli nello stesso moschettone, e ancor di più mettere un moschettone in un altro moschettone?
Tempo e materiale in più.
Non capisco. Fare l’autoassicurazione con due corde (tra l’altro correttamente sfalsate come si vede nel video) non è tempo perso, è una doppia sicura. Per il moschettone su moschettone non capisco dove sarebbe il problema del materiale in più: se mi serve un altro moschettone, vuol dire che mi serve, e metterlo su un moschettone esistente non è un problema.
Insomma un corso CAI/Guide da almeno 4 uscite, in meno di 5 minuti. Bene, ma poi non incazziamoci se la gente si incroda, o peggio, in montagna.