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Luca Schiera nuovo Presidente dei Ragni di Lecco

Cambio di testimone ai vertici dei Ragni di Lecco. Nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci dello scorso sabato 8 maggio, i Maglioni Rossi hanno provveduto alle votazioni per il rinnovo della presidenza del gruppo e del consiglio direttivo. Il Presidente uscente Matteo Della Bordella, giunto alla naturale conclusione del suo mandato triennale, cede il posto all’erbese Luca Schiera, uno dei più forti alpinisti del gruppo, che, nei tre anni passati, ha già ricoperto la carica di consigliere.

“Ho conosciuto i Ragni sin dai primi momenti in cui ho cominciato a frequentare l’ambiente della montagna – il commento a caldo dopo l’elezione –  perché i Maglioni Rossi hanno fatto la storia delle nostre montagne e non solo. Nel mio percorso di scalatore ho avuto la fortuna di incontrare e legarmi con alcuni di loro, che mi hanno aiutato a crescere e hanno poi voluto che anche io entrassi a far parte del sodalizio. Grazie al loro stimolo e supporto ho potuto realizzare cose che altrimenti non avrei mai neppure potuto immaginare. Per questo voglio restituire qualcosa al Gruppo, impegnandomi nel ruolo di presidente. Sono certo che, assieme ai membri del consiglio direttivo, continueremo a portare avanti le attività con lo slancio degli ultimi anni a diffondere la cultura alpinistica, seguendo l’ottima strada già tracciata da chi mi ha preceduto”.

Luca Schiera e l’entrata a voto unanime nei Ragni

Classe 1990, Schiera è entrato a far parte della famiglia dei Maglioni Rossi nel 2013. “Con votazione unanime di tutti i presenti – si legge nella nota ufficiale del sodalizio in data 16 marzo 2013 – , cosa non proprio usuale nella storia dei Ragni, come ha confermato piacevolmente sorpreso il past president Alberto Pirovano: ‘A memoria non ricordo un plebiscito simile!‘.”

“A onor del vero il nuovo Ragno aveva già ricevuto il maglione rosso la scorsa domenica – ricorda ancora la nota – all’aeroporto di Linate, con procedura molto informale e la battuta: ‘Nel caso di bocciatura dovrai restituirlo!’”.

Nessuna bocciatura, anzi un vero percorso di crescita nel team dei Maglioni Rossi, quello che ha visto protagonista il giovane Luca negli ultimi 8 anni. Un percorso che lo ha visto impegnato sulle più ardite pareti delle Alpi e del mondo, dalle montagne di casa in Val di Mello al Wenden, al Marocco, Kirghizistan, Oman, Pakistan, Cina. In molteplici spedizioni anche in compagnia del Presidente uscente Della Bordella, con il quale ha collezionato successi dalla Patagonia al Pakistan, come la prima salita della Ovest della Torre Egger (Premio Paolo Consiglio 2014), l’apertura di una nuova via sul Great Sail Peak, sull’Isola di Baffin, l’epica ascesa di Cavalli Bardati sulla Ovest del Bhagirathi IV (candidata ai Piolet d’Or), solo per citarne alcuni.

Otto anni in cui Schiera si è anche impegnato sul fronte della difesa dell’ambiente montano. Sua nelle scorse settimane l’iniziativa di diffondere la notizia di alcune opere illecite avviate in Val di Mello, per la realizzazione di un trekking accessibile anche ai disabili lungo la ramificazione orientale della Val Masino.

Il nuovo presidente sarà affiancato da consiglieri di grande esperienza come Carlo Aldé, Luca Passini, Simone Pedeferri, Dimitri Anghileri e il past president Matteo Della Bordella. New entry del direttivo è invece il comasco Paolo Marazzi.

Nuovi soci ordinari

Sempre nella giornata di sabato si è votato anche per l’ammissione dei nuovi soci ordinari. L’assemblea ha accolto tutti e tre i candidati presentati quest’anno, tre giovani alpinisti nati e cresciuti all’ombra della Grigna e del Resegone. Si tratta di Matteo Motta (classe 1989), Giacomo Mauri (2000) e Lorenzo Negri (2000), quest’ultimo discendente di una vera e propria dinastia di Maglioni Rossi, cominciata con il prozio Pino Negri, e proseguita con papà Marco.

“Sono tre ragazzi talentuosi, che nel giro di pochi anni da quando hanno cominciato a scalare, hanno messo assieme un ottimo curriculum di salite e che, soprattutto, hanno una grande voglia di mettersi in gioco e di impegnarsi per esprimere tutte le proprie potenzialità di scalatori – il commento dei Maglioni Rossi – . Il loro arrivo nei Ragni rappresenta sicuramente un ottimo segno di vitalità e rinnovamento per la tradizione alpinistica della nostra città.

Ammesso invece come socio onorario Antonio Peccati, attuale presidente della Confcommercio di Lecco, fortissimo scalatore fra gli Anni 70 e 80 e autore di diverse salite realizzate in cordata con diversi Maglioni Rossi.

Il saluto e gli auguri di Matteo della Bordella

A pochi giorni dal passaggio di testimone, Matteo Della Bordella ha tirato le somme dei suoi 3 anni da Presidente.

“Ebbene sì, questi sono i miei ultimi giorni da Presidente dei Ragni di Lecco. Dopo 3 anni suonati, passati a ricoprire questo importante incarico, termina sabato il mio mandato, con le nuove elezioni per rinnovare le cariche sociali. Tre anni che sono letteralmente “volati” troppo velocemente, ricchi però di tanti momenti, emozioni, gioie e difficoltà, ricordi indelebili che ci accompagneranno in futuro e che ci hanno fatto crescerescrive sui social – . Sono grato al nostro gruppo, per avermi dato la possibilità di ricoprire questo ruolo; è stato un compito impegnativo in cui ho cercato di fare del mio meglio e dal quale ho avuto l’occasione di imparare davvero tanto. Per questo motivo, ancora una volta, penso di aver ricevuto di più dal gruppo Ragni, di quanto io sia stato in grado di dare. Ringrazio il Consiglio direttivo per tutto il lavoro svolto insieme. Il Presidente, infatti non è altro che un membro del Consiglio al pari degli altri sei, con gli stessi diritti e poteri decisionali. Ringrazio tutti i soci che mi hanno sempre supportato, ma anche quelli che, in modo costruttivo ed educato, hanno ritenuto opportuno farmi notare errori o opporsi ad alcune decisioni prese… Viva la democrazia e viva la vita di gruppo.”

Il futuro per il gruppo Ragni è tutto da scrivere ed io sono pronto a fare la mia parteconclude – , impegnandomi ancora più a fondo come alpinista, ed anche come consigliere – se l’Assemblea deciderà di votarmi. A chiunque venga eletto al mio posto, voglio fare i migliori auguri, perché senza dubbio il gruppo sarà in ottime mani.”

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