AlpinismoAlta quota

Al Laila Peak un team polacco per tentare l’invernale

Non manca molto alla fine dell’inverno sulle grandi montagne, ma la stagione non è ancora chiusa del tutto. Si sono concluse le spedizioni al K2, al Broad Peak (purtroppo entrambe anche per tragici avvenimenti) e in parte anche al Manaslu, dove è già tornata a casa la cordata nepalese. Ma sempre sull’ottava montagna della Terra si continua ancora a sognare: in queste ore il team di Moro e Txikon sta tentando la vetta e in questi ultimi giorni si è aggiunta alla partita una squadra polacca che punta al Laila Peak. 

Il team è composto da Jerzy Natkanski, Janusz Golab, Marco Schwidergall e Bartosz Kacper. Due nomi decisamente noti che si affiancano a due giovani alpinisti.

L’obiettivo della spedizione, che è organizzata dalla Fondazione Kukuczka, è la salita invernale in stile leggero del Laila Peak (6069m), splendida e affilata montagna nella valle di Hushe, in Karakorum. Quella che tenterà la squadra polacca sarebbe una “seconda”: il Laila è stato scalato in inverno per la prima volta il 18 febbraio 2013. A compiere l’impresa Alex Txikon e José Manuel Fernández. “Selvaggia, estrema, dura, senza fine, condotta in condizioni climatiche più che avverse” avevano descritto i due alpinisti spagnoli la loro salita.

Al momento gli alpinisti polacchi hanno già raggiunto il campo base.

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