Cronaca

Folle inseguimento con scooter di tre caprioli, per fuggire uno si butta dal ponte. Si cerca il responsabile

Nella giornata di ieri è diventato virale il video di un assurdo inseguimento con lo scooter di tre caprioli nella frazione di Campovico, a Morbegno (Sondrio), in Valtellina. Due degli animali, presi dal terrore, sono saltati oltre l’argine dell’Adda. Un terzo si è addirittura lanciato dal ponte di Ganda, alto 30 metri.
A pubblicarlo sui social il blogger ambientalista Rinaldo Sidoli, dopo la cancellazione del filmato sull’account che per primo ha diffuso la testimonianza.
“Insegue divertito tre caprioli con un motociclo, costringendone due a lanciarsi da un ponte di 30 metri. Un video scioccante. Non pago dell’orrendo atto insegue il terzo ungulato che si getta nel fiume, privo di forze”, commenta Sidoli. “È accaduto nella strada provinciale 4, in prossimità del ponte di Ganda sul fiume Adda, ai confini del territorio comunale di Morbegno. È un comportamento illegale per il quale sporgeremo opportuna denuncia. Le immagini testimoniano un vero e proprio maltrattamento che sarebbe potuto terminare con un esito drammatico”.
Come dichiarato al quotidiano Repubblica da Graziano Simonini, comandante della Polizia Provinciale, non è stato finora possibile rintracciare il responsabile. “Dobbiamo capire se chi ha pubblicato il video su Facebook sia effettivamente l’autore dell’inseguimento”.

“Non inseguire la fauna selvatica!”

Un episodio che inevitabilmente ci riporta con la memoria all’inseguimento dello scorso settembre dell’orsa Sebastiana con i suoi cuccioli a Pescasseroli (AQ), nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.

In tale occasione, l’Ente Parco aveva diffuso alcuni semplici suggerimenti su come affrontare un incontro ravvicinato con un animale selvatico: “Se avete la fortuna di vedere un animale selvatico, un orso, ma anche altre specie, rallentate, fermate la macchina e rimanete in silenzio, osservatelo a distanza. Non seguitelo per nessuna ragione”.

Niente inseguimenti dunque. Che ci si trovi al volante di un’auto o a bordo di uno scooter. Un animale inseguito va incontro a reazioni incontrollate, stimolate dal terrore, adottando comportamenti non consoni, che mai adotterebbe in condizioni normali. Come nel caso di Sebastiana il disperdere i cuccioli nella corsa forsennata.

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3 Commenti

    1. Concordo in pieno. Una specie pericolosa che oltre a trattare gli animali come cose, torturandoli in tanti allevamenti e tanti macelli, è capace pure di gesti idioti di questo tipo.

  1. Magari ha cercato di farli andar via dalla sede stradale per evitare incidenti e possibili feriti (caprioli compresi!)…
    Diversamente mi piacerebbe vedere se, incontrando un orso, avrebbe il coraggio di fare la stessa cosa!
    Nel primo caso da “lodare” (anche se non andrebbe fatto in quel modo); nel secondo caso da condannare apertamente… alla stessa tortura!

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