Niente permesso, slitta il progetto di Oscar Cadiach sul “quasi 8000” Gyachung Kang
L’alpinista catalano Oscar Cadiach è stato costretto a rinunciare al suo progetto alpinistico sul Gyachung Kang, che con i suoi 7.952m è la quindicesima montagna della Terra.
L’obiettivo era quello di aprire una nuova via in stile alpino, senza ossigeno supplementare, sul versante cinese. Sventuratamente, come spesso accade con il governo della Cina, Cadiach non ha ottenuto il permesso di scalata per questa primavera.
Il catalano non ha però intenzione di rinunciare e ha deciso, dati i tempi ristretti per riorganizzare la logistica, di spostare la spedizione in autunno, si presume dal versante nepalese.
Peccato per Cadiach che, dopo aver completato la salita di tutti gli 8000 senza ossigeno, aveva deciso di ritornare all’alpinismo più esplorativo, sebbene nella sua carriera ha già aperto numerose vie, le più famose sul Broad Peak centrale nel 1992 e Free Tibet sul Cho Oyu (1996). Speriamo di poterlo seguire la prossima stagione.