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Olimpiadi invernali, felicità per l’oro della Moioli e qualche polemica sulla sicurezza

Seconda medaglia d’oro per l’Italia alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang. A vincerla Michela Moioli nello snowboardcross

L’atleta bergamasca, 22 anni, al Phoenix Snow Park ha chiuso davanti alla francese Julia Pereira de Sousa Mabileau e alla ceca Eva Samkova. Per l’Italia è la sesta medaglia, la seconda d’oro dopo quella di Arianna Fontana nei 500 metri dello short track.

Le donne sono le donne, abbiamo una marcia in più. Aver visto vincere Arianna (Fontana ndr) mi ha dato la carica e mi sono detta: ‘Non voglio argento o bronzo, io sono qui per l’oroAvevo visto la gara degli uomini e avevo avuto paura: ieri sera ho pianto, poi sotto la doccia mi sono fatta un discorso automotivante, sono stata a cena con la mia famiglia e ho dormito serena. E oggi è stato tutto perfetto” ha raccontato Michela, che ha dedicato la medaglia proprio alla la famiglia che l’atleta azzurra ha voluto vicino a lei in Corea del Sud. 

La felicità ha lasciato spazio anche ad una polemica sulla sicurezza della pista e sul significato dello snowboard: “In America hanno estremizzato tutto, ma lo snowboard non è uno sport estremo e chi lo pratica non è un acrobata, un saltimbanco, uno scavezzacollo ma un atleta. Loro (gli americani, ndr) vogliono vedere il sangue, noi formare dei campioni. E Michela è una di questi, ne nasce una così ogni vent’anni” ha commentato Cesare Pisoni, direttore sportivo dello snowboard azzurro, che ha condannato chi “disegna questo sport come una roba da acrobazie. Noi veniamo dalla formazione dell’alpino, questi sono atleti: gli americani si devono vergognare. Questa pista olimpica dello snowboardcross l’hanno disegnata loro, e ieri tra i maschi undici sono finiti in ospedale. Per quella delle ragazze abbiamo fatto apportare delle modifiche ed è stato più regolare. Mi auguro che in futuro lo snowboardcross venga promosso soprattutto in termini di sicurezza“.

Intanto ieri è arrivata, dopo quella della Brignone, anche la terza medaglia di bronzo per gli azzurri grazie a Nicola Tumolero che ha conquistato un inatteso terzo posto nei 10.000 metri di pattinaggio dietro al canadese Bloemen e all’olandese Bergsma.

Fonte @ ANSA

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Un commento

  1. Gia’ , come non essere d’accordo,.Persino il tiro a segno lo adoperano a scuola contro compagni e docenti.Tutto estremizzato.

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