Svizzera: morti i 3 dispersi nella valanga
Updated BERNA, Svizzera — Sale a sette il numero delle vittime della doppia valanga caduta domenica nella valle svizzera della Diemtigal, che ha travolto prima un gruppo di sciatori e poi i loro soccorritori. Stamattina, infatti, sono stati ritrovati i corpi delle tre persone ancora disperse sotto la neve: tutti senza vita.
Il ritrovamento dei corpi è avvenuto intorno a mezzogiorno. Pare che i tre dispersi fossero tutti escursionisti del gruppo travolto dalla prima valanga: uno svizzero e due tedeschi di età compresa tra 38 e 48 anni.
La doppia valanga, caduta domenica intorno a mezzogiorno, aveva travolto una decina di persone tra sciatori e soccorritori. Il bilancio, ieri sera, era già di quattro vittime, tra cui un medico della Rega.
Pare si tratti dell’incidente da valanga più grave degli ultimi dieci anni, in Svizzera: secondo la stampa locale, un bilancio peggiore di questo si è avuto soltanto a Evolène nel 1999, dove si contarono dodici morti. Colossale l’impegno dei soccorsi: sulla Diemtigal, ieri, c’erano otto elicotteri, oltre un centinaio tra medici e soccorrritori e decine di cani da valanga. Stamattina, altri 60-70 tra tecnici del soccorso e uomini dell’esercito.
Doppia valanga travolge sciatori e soccorsi