Doppia valanga travolge sciatori e soccorsi
GINEVRA, Svizzera — Finisce in tragedia la colossale operazione di soccorso mobilitata ieri mattina per degli sciatori travolti da una valanga nella valle svizzera della Diemtigal. Due di loro sono stati estratti senza vita dalla neve, mentre una seconda valanga ha investito la squadra intervenuta in loro soccorso uccidendo un medico della Rega e un’altra persona. Tre i dispersi.
E’ partito un secondo allarme che ha portato, in totale, sulle pendici della Diemtigal, otto elicotteri, oltre un centinaio tra medici e soccorrritori e decine di cani da valanga. Un’operazione colossale, che ha permesso di estrarre dalla neve otto persone, immediatamente ricoverate in ospedale in condizioni critiche.
Purtroppo, quattro sono rimaste vittima dell’incidente. Uno sciatore, travolto dal primo distacco, è stato estratto senza vita dalla neve. Gli altri tre, tra cui un medico della Rega, sono morti più tardi in seguito alle ferite riportate. La polizia cantonale bernese ha inoltre informato che sono ancora 3 le persone che risultano disperse nella zona: le ricerche, interrotte ieri sera alle 18, sono ripartite questa mattina.
La tragedia, che ha sconvolto l’intera nazione, è stata aggravata, ieri, dalla morte di un altro scialpinista vicino a Verbier. L’uomo è stato travolto da una valanga durante un’uscita con una guida alpina, che invece si è miracolosamente salvata riuscendo a liberarsi dalla neve.