Danilo Callegari il 18 giugno scorso stava scalando la parete nord del Gran Paradiso. Per tutta la salita è stato colpito da una gragnuola di ghiaccio, che lo ha colpito ad un polpaccio, provocandogli una seria ferita, ed alla testa, per fortuna protetta da un buon casco che gli ha salvato la vita.
Meno buono, anzi pessimo, il comportamento degli alpinisti che lo precedevano lungo la salita e che durante la giornata hanno fatto precipitare blocchi di ghiaccio sugli sfortunati che li seguivano sulla via. L’incapacità alpinistica è forse ammissibile quando a pagarne le conseguenze è la medesima persona, ma rischia di esser criminale in occasioni come queste.
Va accolto il consiglio di Danilo a proteggersi con attrezzatura di buona qualità tecnica, ma vale anche l’invito a seguire le buone regole di sicurezza dell’andare in montagna.
La stagione è ancora lunga.
Nel video il racconto di Callegari:
PER CHI VA A FICCARSI SU UNA NORD CON LO ZERO A 4500, IL TORNARE A CASA E’ GIA UNA BELLA FORTUNA, OCCHIO ALLA PENNA
Anche secondo me!
Se qualcosa colpisce le spalle?C’e’ancora da fare…per esempio esiste plastica detta d3o che rimane flessibile ma se colpita diventa rigida.La mettono in berretti e giubbini e protezioni spalle.Poi nel casco…meglio aggiungere qualche decina di grammi di materiale speciale in piu’…e fare esercizi di rinforzo collo in palestra.
Ma che articolo del cavolo avete scritto?
Marco Tamponi: il video è ancora più divertente
Invece é un articolo importante. Bisogna dare dei segnali forti.
Invece di fare cultura sul come si dovrebbe affrontare una parete di ghiaccio pubblicate video del genere dove chi sta sopra passa dalla parte del torto… allucinante!
Svegliarsi prima la mattina o tornare indietro! Le patacche degli sponsor non ti danno ragione a prescindere!
Dal video ho capito che: la colpa era delle cordate che stavano più in alto che sono riuscite a staccare a picconate due pezzi di 30x30cm con la picca, che questo ragazzo ha una muscolatura d’acciaio, che a meno di 1/3 di una parete per altro sciabile ha pensato bene di completare la scalata anzichè pensare ad un saggio retro front…a me sembra di aver sentito un pò un pavone…