Alpinismo
I cechi tentano l'Hornbein Couloir
KATHMANDU, Nepal — Obiettivo ambizioso per la spedizione ceca guidata da Libor Uher. Il gruppo punta, in primavera, a salire l’impressionante Hornbein Couloir che attraversa la parete nord dell’Everest, e subito dopo si trasferirà all’Annapurna per salire in vetta seguendo la cresta orientale.
L’Hornbein Couloir è un ripido e insidioso canalone di ghiaccio che percorre il versante nord dell’Everest per oltre tremila metri e conduce direttamente in vetta. Fu battezzato nel 1963, in onore degli americani Tom Hornbein e Willi Unsoeld che compirono la prima traversata del gigante himalayano. Ad oggi, conta pochissime salite.
Questa primavera, a sifdarlo ci sarà Uher, noto in patria per essere il secondo alpinista ceco ad aver salito il K2. Il gruppo, che partirà nei prossimi giorni per il Tibet, vede tra le sue fila Petr Masek, Radim Sliva, Petr Valchar e Ján Behun.
I confini tibetani, al momento chiusi ai turisti per motivi di sicurezza, dovrebbero riaprire il 1 aprile.
Sara Sottocornola